Agguato nel catanzarese. Ucciso 79enne rom, auto dei sicari trovata bruciata


Agguato nel catanzarese: la vittima è un uomo, Domenico Vecceloque, 79enne di etnia rom, ucciso stamattina all’alba mentre si trovava in un bar di un distributore di carburante alle porte di Catanzaro. Residente nel quartiere Germaneto del capoluogo, la vittima è un esponente della comunità rom già noto alle forze dell’ordine ma per fatti ritenuti non significativi. L’uomo, secondo una prima ricostruzione degli investigatori, è arrivato nell’area di servizio lungo il vecchio tracciato della statale 280, a bordo della sua auto ed appena sceso dalla vettura è stato avvicinato da un sicario che ha sparato un primo colpo di pistola.

L’uomo ha tentato di fuggire verso il bar ma è stato raggiunto da 5 colpi sparati da vicino, massimo da due metri, che lo hanno fatto morire sul colpo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Catanzaro – che conducono le indagini – e gli agenti della squadra mobile. E’ intervenuto anche il sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro Vincenzo Capomolla I Carabinieri della compagnia di Catanzaro e la Polizia stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, alla ricerca di elementi utili per l’identificazione dei killer.  Il movente, secondo quanto é emerso dalle prime indagini, sarebbe da collegare a contrasti negli ambienti della criminalità catanzarese, in cui la comunità rom che vive a Catanzaro svolge da sempre un ruolo importante, ma per il momento nessuna ipotesi è da ritenersi esclusa. 

L’auto usata dagli assassini per la fuga è stata trovata bruciata, in località Martelletto di Settingiano, a pochi chilometri dal luogo del delitto. Si tratta di un’auto che risulta rubata a Curinga.


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