“Poi ci sono le persone che sanno darti tutto, o almeno così ti fanno credere, finché un giorno quel tutto se lo portano via e tu ti accorgi che ti hanno sottratto molto di più, anche quello che ti apparteneva: il tuo inviolabile diritto di essere padre”.
“Niente è come te” di Sara Rattaro è la storia di un amore che non conosce tempo né ostacoli, l’amore speciale che può esserci solo tra padre e figlia.
Francesco: un padre naufragato nella disperazione per la perdita di Margherita, il dono più prezioso di tutta la sua vita.
Margherita: una quindicenne che si ritrova catapultata in una realtà tutta nuova. Adolescente insicura, silenziosa, che è se stessa solo in compagnia di Ingrid, la sua tata.
Il legame che esisteva tra i due è stato distrutto da una madre ruvida, una donna che sembra aver dimenticato anche come si scrive la parola ‘sentimenti’. Ma non ci si può opporre a qualcosa che il destino ha già deciso: i due universi si incontrano di nuovo “per caso”, sconvolgendo l’intera realtà dei fatti, coinvolgendo il lettore nella vicenda e facendolo sentire quasi personaggio interno alla storia.
Sara Rattaro è una donna che crede nella verità dei sentimenti, nella loro purezza, e ha saputo far emergere ogni ideale su cui poggia la sua fiducia, ammaliando gli alunni presenti, durante la conferenza che si è tenuta il 17 Maggio 2016 presso il liceo scientifico “A. Guarasci” di Soverato. Le due ore a disposizione sono trascorse in un clima di intimità, accuratamente preparato dalla scrittrice Daniela Rabia, che ha stimolato i giovani lettori a instaurare un dialogo con l’autrice genovese, un dialogo che ha toccato i suoi sentimenti più profondi facendola anche emozionare.
Un viaggio all’interno dell’anima di una realtà che è nascosta ma che esiste eccome, una realtà, quella della sottrazione dei figli, che chiede di essere portata a galla, per mostrare al mondo che adesso anche essere genitore non è più un diritto.
