Consegnati i lavori di efficientamento energetico del liceo scientifico di Soverato


La consegna dei lavori all’impresa CO.FER. srl di Lamezia Terme, avvenuta questa mattina alla presenza del presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, è diventata una proficua occasione di confronto con i dirigenti scolastici della zona e i rappresentanti dei genitori che hanno avuto modo di manifestare il proprio apprezzamento per l’operato dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro che raccogliendo sollecitazioni e istanze, grazie all’attenzione del presidente Bruno e dei tecnici del settore dell’Ente, ha tenuto sempre alta la guardia sulle esigenze manifestate dal territorio nell’ambito dell’edilizia scolastica.
Presenti il dirigente del settore Edilizia scolastica, architetto Pantaleone Narciso, che assieme all’ingegnere Antonio Leone ha firmato il progetto redatto dall’ufficio tecnico dell’Ente intermedio nel 2015, il vice presidente della Provincia Marziale Battaglia, il consigliere provinciale della zona e delegato alla Viabilità Francesco Severino, il responsabile del procedimento è il geometra Francesco Zampa.

L’intervento di riqualificazione energetica della centrale termina a servizio del liceo, guidato dal dirigente scolastico Vincenzo Gallelli, permetterà di potenziare l’efficienza e la sicurezza dell’importante struttura che fa parte della rete d’eccellenza degli edifici scolastici provinciali nel Soveratese.
Tra i lavori avviati in questo ambito infatti, la realizzazione dei nuovi laboratori (800 mila euro di finanziamento) e della palestra (per un ammontare di 150 mila euro di lavori) all’Istituto tecnico per Geometri “Malafarina”; i lavori di manutenzione straordinaria e rifacimento delle facciate, che sono in via di ultimazione (230 mila euro circa) all’I.T.C. “Calabretta”. Un impegno concreto, quello della Provincia di Catanzaro, messo in evidenza anche dai dirigenti scolastici intervenuti, Servello e Fioresta, e dal rappresentante dei genitori intervenuti.

“Soverato può contare su un sistema scolastico d’eccellenza dal punto di vista della didattica e della formazione. La Provincia di Catanzaro che annovera tra le proprie competenze l’edilizia scolastica è impegnata con determinazione per potenziare le strutture ed elevare la qualità della sicurezza e dei servizi – ha affermato il presidente Bruno-. I ragazzi devono poter fruire di ambienti salubri e sicuri e vivere nelle scuole tranquilli come se fossero a casa propria. Questo è il nostro obiettivo e ce la stiamo mettendo davvero tutta nonostante le difficoltà e le ristrettezze economiche che gli Enti intermedi subiscono a causa dei continui tagli erariali a cui sono stati sottoposti in seguito ad una legge di riforma che il referendum, continuando a prevedere l’esistenza delle Province in Costituzione, ha bloccato. Abbiamo la sicurezza dei ragazzi nelle nostre mani, per questo ci prodighiamo nell’individuazione di risorse e nell’approvazione di progetti che consentano di elevare gli standard di qualità delle nostre strutture scolastiche”.
Il presidente della Provincia ha ringraziato i tecnici, l’architetto Narciso e i consiglieri per la collaborazione, senza tralasciare i docenti e i genitori che “hanno contribuito a creare un efficiente sistema scuola, creando una rete che si pone in maniera sinergica con l’Ente per affrontare le problematiche con il dialogo e in maniera propositiva”.

Come ha, quindi, spiegato il dirigente Narciso, “il progetto è stato finanziato nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche della Regione Calabria, alla seconda annualità, per un importo complessivo di 800 mila euro. L’intervento si realizza all’insegna del raggiungimento di obiettivi di sostenibilità e di efficienza energetica attraverso l’utilizzo delle risorse naturali disponibili nel sito, con particolare riferimento al sole, indirizzando tutta la progettazione all’efficientamento energetico e al miglioramento tecnologico mediante la realizzazione di un impianto integrato che sfruttino l’energia elettrica, resa disponibile dall’impianto fotovoltaico di 50 kw che verrà disposto sul lastrico solare dell’edificio scolastico”. Il sistema integrato proposto è basato su un impianto solare termico, per offrire tutto il calore e l’acqua calda sanitaria pe1 soddisfare le richieste di ogni tipo di utenza sfruttando al meglio l’energia gratuita ed inesauribile del sole, integrato con una pompa di calore, da caldaia a condensazione a basamento che interverrà sono per coprire eventuali picchi di richieste energetiche, e da un apparecchio di telegestione che si interagiscono e dialogano tra loro.
In considerazione dell’indirizzo scolastico insediato nel complesso scolastico il progetto rappresenterà un laboratorio dal vivo di processi di sostenibilità ecologica e ambientale.


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