Controlli della Polizia a Catanzaro e provincia, 12 denunce e 98 multe


Proseguono i controlli della Polizia di Stato in tutta la provincia di Catanzaro, che hanno visto impegnato personale dell’U.P.G. e S.P., dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Catanzaro Lido e Lamezia Terme, del Reparto Prevenzione Crimine Calabria e Unità Cinofili antidroga di Vibo Valentia, della Polizia Stradale. Un 32enne è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti: si tratta di F.A., catanzarese con diversi precedenti di polizia. Il giovane è stato fermato mentre stava cedendo delle dosi di stupefacenti. È stato fermato anche l’acquirente, un lametino di 46 anni, C.G., che alla vista della Polizia ha tentato di nascondere e di disfarsi della droga, ma è stato fermato.

Per F.A. il Tribunale di Catanzaro nell’udienza per Direttissima ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di firma alla polizia giudiziaria, mentre C. G. è stato segnalato alla competente Autorità Amministrativa quale assuntore di sostanze stupefacenti. Sono 12 le persone denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria dodici persone poiché responsabili di diversi reati in materia di: inosservanza del Foglio di Via Obbligatorio, di evasione dagli arresti domiciliari, violazione delle misure di prevenzione, di ricettazione, furto dell’energia elettrica, detenzione illegale di armi da fuoco e taglio. Tre quelle denunciate perché due sono risultati assuntori di sostanze stupefacenti e una per violazione delle normative in materia di confezionamento di tabacchi di provenienza estera.

128 i posti di blocco, 3813 i veicoli controllati, di cui circa due terzi con il sistema di controllo telematico “Mercurio”. Per violazione al Codice della Strada sono state elevate 98 multe e in 7 casi si è proceduto anche al sequestro amministrativo del veicolo, sono stati rinvenuti e restituiti ai rispettivi proprietari due veicoli precedentemente rubati. 5747 le persone controllate di cui 223 straniere, ad effettuare 333 controlli a soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o a sorveglianza speciale di P.S.


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