Controlli Polizia in provincia di Catanzaro. Sanzioni a tre locali, sequestrato pesce non tracciato e 31 denunce


Continuano i controlli nel capoluogo e su tutto il territorio provinciale da parte della Polizia di Stato. Undici le strutture ricettive turistiche sottoposte a controllo: di queste tre sono risultate non essere parzialmente in regola, e si è provveduto ad elevare le dovute sanzione amministrative. Per un ristorante, la Polizia con l’ASP Veterinaria, ha contestato la mancata etichettatura e tracciabilità di materiale ittico, e in seguito a controlli all’interno della cucina sono stati trovati molluschi di incerta provenienza, debitamente posti sotto sequestro.

Nel corso di altri controlli, insieme al personale dell’Ispettorato del Lavoro, Agenti della Squadra Volanti ha contestato e sanzionato a una società l’impiego di lavoratori subordinati senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro (contrasto al lavoro nero e al c.d. caporalato). Su richiesta della Polizia Stradale allo svincolo di Pizzo, poi, sono state sequestrate 45 scatole contenenti prodotti esplosivi in parte riconosciuti e classificati e in parte completamente illegali poiché di provenienza clandestina, per un peso lordo complessivo di 1.115 kg di materiale, trovato a bordo di autocarro. Il conducente è stato denunciato in stato di libertà alla competente A.G. per i reati di detenzione e trasporto abusivo di materiali esplosivi. Durante i controlli alle fabbriche e depositi di fuochi artificiali per la verifica del rispetto delle prescrizioni di P.S. imposte nella licenza di fabbricazione, deposito e vendita di materiale esplosivo, il titolare di una fabbrica è stato denunciato, in stato di libertà alla competente A.G. per aver venduto esplosivi della IV Categoria TULPS ad un soggetto privo di idoneo titolo di P.S. per l’acquisto di esplosivi.

Complessivamente l’operato della la Polizia di Stato ha consentito di denunciare 31 persone in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per diversi tipologie di reati tra i quali: violazione del Foglio di Via Obbligatorio, violazione degli obblighi della Sorveglianza speciale di P.S., evasione dalla detenzione domiciliare, occupazione abusiva di alloggio residenziale pubblica. Sono stati emessi e notificati due provvedimenti di espulsione con ordine di abbandonare il territorio Italiano a due stranieri di nazionalità turca. Le operazioni sono state condotte con la sinergica partecipazione del Reparto Prevenzione Crimine Calabria di Vibo Valentia, dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Lido e di Lamezia Terme, personale del Nucleo Regionale Artificieri, personale della Capitaneria di Porto-Ufficio Circondariale Marittimo di Soverato, e per alcune attività ha partecipato in ausilio anche personale di altri Enti, quali Direzione Territoriale del Lavoro e dell’ASP.

Sono stati effettuati 281 posti di blocco, controllati 6772 veicoli, di cui circa l’ 70% con il sistema di controllo telematico delle targhe. Per violazione al Codice della Strada sono state elevate 453 multe, ritirati 45 documenti e in 29 casi si è proceduto anche al sequestro dei veicoli. Inoltre, sono stati recuperati 9 veicoli risultati rubati che sono stati restituiti ai legittimi proprietari. In totale sono state identificate 7117 persone di cui 61 straniere ed effettuati 516 controlli a soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o a sorveglianza speciale.


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