Francesco Manfredi è la storia di un giovane (14 anni) che attraverso l’arte, la pittura, riesce a dare una lettura del suo mondo, diventandone diversamente protagonista!
E’ la storia di come il cuore sappia dare una spinta alla ragione, scardinando il concetto di quotidiana normalità e restituendoci il valore della vita. Quella fatta di angosce e preoccupazioni, dove gli schemi si mettono in discussione e si restituisce il giusto significato alla normalità dove le contaminazioni dell’anima e del cuore sono valori assoluti.
Francesco è un ragazzo “normale”, è la composizione di una vita costruita con l’attenzione e l’amore della sua famiglia, della sua mamma e del suo papà. E’ la rappresentazione positiva di quando una comunità – Catanzaro – riesce a fare esempio, sa coniugare il valore educativo della rete scolastica e quello dell’associazionismo, ma soprattutto restituisce a tutti una lezione di vita, dove la diversità, quella che nessuno conosce veramente, diventa a tutti i titoli, “preziosa” ed inclusiva.
Francesco è figlio di questa comunità, ma soprattutto è figlio di un ordinarietà – che è la vittoria della normale diversità – quando una storia è scritta con il cuore!
A Catanzaro, nella sua città, si svolgerà la “prima” Mostra di Pittura di Francesco Manfredi nei giorni dal 25 al 27 maggio, presso locali ARCA/ENEL di Piazza Matteotti, per iniziativa dell’Associazione Farinsieme con il contributo di G&G Art.
L’iniziativa è il risultato di anni di lavoro, della dedizione e della passione delle maestre di Francesco, Grazia D’Urso e Giulia Alfieri, cui va riconosciuta la capacità, in un lavoro corale, di essere riuscite ad abbattere uno schema, che è sempre un esercizio di non-cultura, catapultando la realtà nel riconoscere il protagonismo di Francesco Manfredi. Quello che si misura con la scala del valore umano, dell’essere diversamente artista nella vita.