“Felici & Conflenti” è l’evento dedicato alle tradizioni culturali calabresi, avente come epicentro Conflenti, centro montano in provincia di Catanzaro. Giunto quest’anno alla sua terza edizione, Felici e Conflenti è uno stage di danze e musiche tradizionali dell’area del Reventino, zona montuosa in provincia di Catanzaro, nella quale sono presenti numerosi centri abitati. Tra i più noti vi è appunto, Conflenti, luogo dove sono ancora vive e molto sentite le tradizioni popolari, e meta di numerosi visitatori e turisti, specialmente in estate.
Dal 25 al 30 luglio, a Conflenti esploderà l’allegria, grazie ad una serie di iniziative aventi come leit motiv l’attaccamento al territorio e alle tradizioni.
Felici e Conflenti è un mix di corsi di musica e ballo, conferenze, turismo, cultura e ricerca. Il tutto in una atmosfera conviviale e socializzante. E’ un evento a metà strada tra il festival e lo stage di musica e danza.
Il calendario degli appuntamenti prevede laboratori, incontri pomeridiani, mostre, escursioni, momenti di intrattenimento, ospitalità e molto altro, con ospiti di rilievo del panorama nazionale e internazionale, come: Christian Ferlaino- PhD University of Edinburgh e musicista, Vito Teti – antropologo Unical, Ettore Castagna – antropologo, Vincenzo Piazzetta – musicista e intagliatore, Angelo Maggio – etnofotografo, e molti altri.
Il programma della manifestazione è stato presentato nel corso di una conferenza stampa, tenutasi nella sala del Sistema Bibliotecario Lametino, presso Palazzo Nicotera. All’incontro, organizzato dal Sistema bibliotecario in collaborazione con il Collettivo Manifest, hanno preso parte il responsabile dell’Sbl, Giacinto Gaetano, Alessio e Andrea Bressi di Felici & Conflenti ed Ettore Castagna, antropologo e conoscitore della musica tradizionale.
Ettore Castagna ha precisato che “Felici & Conflenti “non è un semplice festival del folklore, ma un tentativo di riappropriazione dei valori e delle tradizioni del nostro territorio. Il territorio può essere rivalutato nella prospettiva di un turismo responsabile e consapevole che abbia il suo punto di forza nell’incontro fra la comunità, la sua cultura e i visitatori sinceramente interessati alla sua conoscenza” .
Christian Ferlaino ha espresso soddisfazione per il fatto che, grazie a questa manifestazione, anche i bambini hanno preso confidenza con la musica popolare, avvicinandosi agli strumenti musicali tipici della tradizione calabrese. “Per presentare il programma della terza edizione di Felici & Conflenti – affermano gli organizzatori- abbiamo scelto Lamezia Terme perché si tratta di evento allargato, che abbraccia più zone della Calabria e più realtà associative. La novità di quest’anno consiste nel fatto che molti partecipanti provengono dall’estero. Una chiara dimostrazione della rete concretizzatasi sull’intero territorio calabrese, che attende con entusiasmo la cinque giorni di Felici e Conflenti”.
L’ iniziativa offre un momento di aggregazione e di condivisione sui temi musicali della Presila catanzarese, animato da danzatori, musicisti, ricercatori e portatori della tradizione, all’interno di un contesto di trasmissione orizzontale dei saperi in cui l’oralità gioca un ruolo fondamentale. Felici & Conflenti è rivolto al territorio, alle comunità locali ed ai visitatori curiosi di conoscere una Calabria diversa da quella presentata dalle icone turistiche ufficiali, fatte di peperoncino e tarantella pop.
I corsi
I corsi si concentreranno quasi esclusivamente sulla tradizione locale del circondario del monte Reventino, l’area interessata al Pellegrinaggio della Madonna di Visora di Conflenti , che si presenta come culturalmente e musicalmente caratterizzata e differenziata.
Il corso di danza, coordinato da Serena Tallarico e Andrea Bressi, vedrà la partecipazione attiva di ballerini di tradizione dell’area. Ci si concentrerà su quelle stesse danze che si possono osservare nei giorni della grande festa di Visora. I corsi di canto e organetto, coordinati da Gianpiero Nitti e Alessio Bressi, si occuperanno del repertorio vocale e da danza dell’area: quindi gli stili canori e le sonate da ballo rilevabili in questa porzione di Calabria. Il corso di zampogna, coordinato da Giuseppe Muraca e Christian Ferlaino si concentrerà sulla zampogna “conflentana” lo strumento, appartenente alla famiglia delle surduline, tipico della zona. Sempre legato a questo strumento è il corso di Yoga che Maura Gigliotti terrà insieme a Ettore Castagna, i quali guideranno i partecipanti nella pratica dell’hata yoga accompagnati dal suono della zampogna, un’ esperienza che mette insieme la pratica della meditazione e la tradizione musicale popolare. Angelo Maggio terrà un laboratorio di etno-fotografia perfettamente in line con l’idea di ricerca che sottende l’intera filosofia di Felici e Conflenti. Infine il liutaio Vincenzo Piazzetta curerà il corso di intaglio tradizionale su legno. Il tutto per i vicoli e le piazze di Conflenti.
I seminari
I corsi saranno affiancati da una serie di seminari pomeridiani che ospiteranno alcune fra le figure più attive nel panorama di ricerca Calabrese:
– 25 luglio, Parallelismi e differenze nel patrimonio coreutico di cultura orale in Calabria, a cura di Ettore Castagna;
– 26 luglio, inaugurazione mostra Strumenti giocattolo e strumenti da suono in Calabria, a cura dell’etnomusicologo Vincenzo La Vena (Associazione Il Cerchio) il quale descriverà i più di cento tra strumenti effimeri, strumenti giocattolo e oggetti sonori raccolti nella collezione;
– 27 luglio, Conservazione e trasformazione nella musica di tradizione orale, a cura del musicista e ricercatore Christian Ferlaino;
– 28 luglio, La musica e la danza nel marchesato crotonese, a cura di Davide Ancora e con la partecipazione di Salvatore Megna;
– 29 luglio, Figure e paradossi della nostalgia, a cura dell’antropologo Vito Teti;
– 30 luglio, Musicalità tra alta e bassa Valle del Savuto: incontro-confronto, a cura del ricercatore Giancarlo Di Toma.
Attività collaterali
Una serie di attività collaterali arricchirà il programma. Il 27 luglio si comincerà la giornata con una escursione organizzata da Conflenti Trekking lungo i sentieri che circondano il paese con partenza alle ore 9 da località Querciola. Sono previsti, inoltre, laboratori di artigianato e cucina locale, feste tutte le sere nonché la grande festa conclusiva il sabato sera.
Il paese sarà pervaso da un’atmosfera unica. I visitatori, quest’anno provenienti da ogni parte del mondo (Germania, Francia, Stati Uniti, Turchia, Italia intera) soggiorneranno in case messe a disposizione dalle comunità locali e vivranno un’esperienza di stretta convivenza con la gente del posto. I musicisti di tradizione si riapproprieranno dei luoghi pubblici per fare musica; li si incontrerà nei vicoli del paese spinti dal desiderio di trasmettere le loro conoscenze ad un pubblico interessato ed attento.