Gran finale a Crucoli per il Gran Premio Manente 2016


IMG_5843 “Gran Premio Manente 2016” il mood  di questo anno è “C’era nu pisciu ca vulia vulari…tra tempeste, squali, balene e navi cargo!” e così ha preso il Via la kermesse, a Verzino il 15 Agosto un popolo ha ballato sulle note dei 99 Posse, una grande soddisfazione per gli organizzatori del Premio e per il Comune di Verzino sempre più attivo nell’aiuto e partecipazione agli organizzatori della MARASCOCOMUNICAZIONE. La consegna del Premio Manente ai 99POSSE che dal ’91 sono diretta espressione di un modo nuovo, di un genere musicale alternativo e delle nuove culture urbane che trovano nella musica un veicolo potente,  una capacità di comunicare l’esistente in maniera diretta ed immediata, i 99 POSSE sono fra quei prodotti culturali che hanno contribuito a interrompere il rapporto di VERGOGNA verso la propria storia e verso la propria lingua che per più di un decennio aveva impedito un solido abbraccio fra arte e realtà sociale. Checco Manente è stato anche lui a suo modo innovatore come loro e in maniera diversa ci ha raccontato la propria terra, portandosi dietro sempre il radicato bisogno di storia calabrese che lo ha plasmato in tutti la sua vita e che lo ha riproposto in ogni suo contesto anche registico.

Il Sindaco Parise inoltre il 16 si è visto arrivare il premio Manente 2015, dalla Germania alla Calabria,  un grande concerto dell’autore di Fiero di Te e Positivotour Armando Quattrone.  Risuona anche la piazza di Santa Severina che il 17 ha visto protagonista il Premio Tenco 2016 Otello Profazio e uno dei finalisti del Gran Premio Manente Ciccio Nucera.

Ma la serata più attesa, specie per i gruppi finalisti e per i registi è quella del 21. Massimo Ferrante con il regista Claudio Metallo e il brano “Melissa” (canzone di Otello Profazio) , Gerardo Tango e il regista Melidoro con “Canzone Insoddisfatta”, Skapizza abbinato a Giusy Rocca con “Margherita” , e Ciccio Nucera con Lo Giudice “Un sogno avverato”, per un totale ad oggi di 7000 visualizzazioni sul canale youtube dedicato.

Il Gran Premio Manente, ormai lo sappiamo è anche espressione di giovani talenti che dalla Calabria sono partiti ma che stanno portando in Italia e nel mondo il buon nome della nostra terra. Ed ecco alcuni dei premiati, sempre più di ricerca e non sempre i soliti nomi, di questo anno a Crucoli, presso il Santuario della Madonna di Manipuglia:

FABIO CURTO  PER IL FOLK un figlio di Calabria che cresce con la vocazione musicale mantenendo un suo stile. Ha suonato e continua a suonare generi molto differenti, a dargli la possibilità di farsi conoscere dal grande pubblico, esperienza dalla quale ne è uscito vincitore, seguito da Roby Facchinetti e dal figlio Francesco,  Fabio Curto  si è aggiudicato il primo posto a  The Voice of Italy nel 2015, entrando, così, nelle case e nelle orecchie degli italiani che, probabilmente, di lui avranno apprezzato soprattutto la genuinità e la semplicità.

STEFANO CACCAVARI 27 anni, di San Floro (Catanzaro), studi in economia aziendale presso l’Università della Calabria, nel cassetto un sogno che a distanza di anni diventa realtà grazie al suo spirito di iniziativa, alla caparbietà e a un carismatico entusiasmo: quello di riportare le terre di famiglia alle colture di un tempo, con il valore aggiunto di una gestione moderna e la consapevolezza del valore sociale e ambientale di una simile operazione. Il suo esordio si chiama Orto di Famiglia.. è l’inizio di un percorso finito sotto la lente d’ingrandimento dei media nazionali e internazionali, IL SOLE 24 ORE, MILIONAIRE.. attirando l’interesse tutti galvanizzati dalla nuova iniziativa di Caccavari che vede protagonista la Rete e diventa  un’operazione senza precedenti che si chiama Mulinum.

FRANCESCO BOMUNEUTO di Cirò Marina il Tgcom24 in un articolo ci dice che si candida a diventare il nuovo sex symbol della tv. Ma la nuova vita da attore per Francesco Bomenuto è nata per caso. Presto sarà infatti sul set della fiction Mediaset “Rimbocchiamoci le maniche” di Stefano Reali al fianco di Sabrina Ferilli ed è stato scelto da Pupi Avati e Ricky Tognazzi per altre due serie tv. E’ già apparso sugli schermi per: Un medico in famiglia – Fiction Rai “Le Nozze di Laura”, regia di Pupi Avati  – Fiction Rai  “Boris Giuliano”, Regia di Ricky Tognazzi.

ANTONIO AFFIDATO Antonio Affidato “Orafo – Scultore” dall’Accademia di belle arti  ad un Master presso l’Università Lateranense di Roma in Management Pastorale, passando per  Swanage a  Cambridge,  e arrivando in Serbia,  e poi dinuovo a Philadelphia (Villanova University). Un figlio d’arte (Michele Affidato il padre) lo ha portato ad avere incontri ed esperienze lavorative con personaggi illustri nella persona del Pontefice Giovanni Paolo II – il Pontefice Benedetto XVI – S. Ecc.za Mons. Paolo De Niccolò ”Reggente della Prefettura della Casa Pontificia”, Principe Alberto di Monaco – On. Silvo Berlusconi – Ennio Morricone – Franco Battiato – Cristiano de Andrè il Nobel Rita Levi Montalcini e molti altri. L’ultima opera è stata quella realizzata a giugno per Papa Francesco nell’occasione dell’anno della misericordia

La MarascoComunicazione, nella persona di Giuseppe Marasco, ideatore del Gran Premio ci dice che le sorprese non sono finite e che ci saranno delle presenza last minute che non vi sveleremo. Lui insieme alla sorella Virginia Marasco portano avanti l’evento da ormai 5 anni, e nonostante i grandi sacrifici, sopravviviamo e teniamo alto il nome della Cultura in Calabria, infatti il Premio Manente ci dice Virginia, parla Tedesco, Spagnolo, Americano, Pugliese, Napoletano, è diventato internazionale, e speriamo che presto possa spiccare il volo come merita.

Il Gran Premio Manente ormai è diventato un appuntamento fisso per tutta la Calabria. Un successo che via via si va consolidando, essendo questo un Premio unico nel suo genere, che associa gruppi musicali e registi uniti dalla passione per l’arte e la cultura popolare, questa linfa che ha ispirato colui al quale il tutto è dedicato: Checco Manente. Il premio ormai è di tutti, vista la contaminazione fuori Regione e addirittura fuori Italia, che ormai si conferma di anno in anno e che ci riempie di entusiasmo, il premio non si esaurisce nelle tre serate questo lo sottolinea il successo in tutta la Calabria nella prima edizione, e in tutta Italia nella seconda, è stato creato un indotto musicale, registico di alto livello e i nostri giovani talenti sono entrati tutti in una dimensione  che ha aperto carriere e confezionato nuove  storie.


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