Ore 5,00 di mattina di domenica 20 Agosto, sono svegliato di soprassalto dal consueto tam tam della discoteca.
Scendo in strada per andare nel locale a protestare, come già fatto altre volte negli anni passati, decido invece di chiamare le forze dell’ordine per evitare giustizia fai da te.
Prontamente interventi i carabinieri, mi tranquillizzano e mi consigliano di evitare colpi di testa, in quanto provvederanno subito, mi dicono che questa notte sono intervenuti per la terza volta.
Vorrei chiedere se è giusto continuare in questo atteggiamento di mancanza di rispetto da parte di alcuni operatori economici, che si sentono anche lesi dalle continue lamentele dei cittadini ed attaccano pure, sostenendo che solo in questo periodo possono trarre il giusto guadagno e, che non disturbassero più, anzi andassero a dormire fuori Soverato.
Io penso che con un po’ di buon senso si potrebbe andare d’accordo, ma è proprio il buon senso che manca.
Sarebbe forse più utile iniziare con la carta bollata?
Penso non ci voglia tanto ad iniziare questo percorso, ma poi ti devi scontrare anche con chi deve garantire la quiete e la salute pubblica.
Un po’ di buon senso non guasta, cerchiamolo, anche perché i cittadini sono stanchi e i colpi di testa possono far male sia a chi le da che a chi le riceve.
Chiudo ricordando un fatto di qualche anno passato; ero arrivato di passaggio in auto a San Benedetto Del Tronto in piena estate, dopo aver preso alloggio presso un hotel mi accorgo che di fronte la nostra camera era in funzione una giostra.
Con mia moglie pensiamo di lasciare l’albergho e trovarne un altro, però è tardi e sono tutti occupati.
Ore 24,00 il rumore sparisce, non capiamo cosa sia successo, pensiamo ad una chiusura anticipata, però affacciandoci notiamo che è tutto aperto e tutto continua a girare. La mattina dopo l’ albergatore mi chiarisce che esiste una ordinanza che vieta schiamazzi dopo un certo orario.
Antonio R.