Il dissesto delle strade calabresi è un male cronico e Rizziconi lo testimonia


Non è da ora che il manto della rete stradale della regione Calabria versa nel degrado, con un totale di 9922 km di strade regionali e provinciali siamo sempre punto e da capo. Non passa anno che siamo sempre fanalino di coda delle regioni italiane, perché se c’ è da spendere dei soldi per la messa in sicurezza delle strade in Calabria c’ è un metodo tutto particolare quasi restio a venir fronte allo smantellamento dell’ asfalto, dovuto a diverse cause.

Un punto cruciale da “allarme rosso” al quale bisogna dare attenzione è la strada provinciale che da Rizziconi porta a Cittanova, appena usciti dal centro abitato Rizziconese è presente un tratto almeno di 1 km di asfalto che all’ epoca degli ultimi lavori è stato adagiato su una base di cemento costruita con un sistema che per gli anni che furono e il numero dei mezzi in circolazione era adeguato. Ad oggi si presenta con una serie di buche e avvallamenti che ti portano a fare delle sterzate brusche incidendo molto sulla sicurezza individuale, dato che mentre guidi devi stare attento a schivare una buca ti ritrovi il mezzo che procede dal senso di marcia opposta davanti, cosa che molte volte è capitata, io compreso.

Possibile che ancora oggi al 2017 bisogna arrivare a rischiare il tutto anche la vita umana, paghiamo le tasse su luce, gas, carburante, con accise di ogni tipo per usufruire un servizio o gonfiare le tasche di qualcuno? Ad oggi ben poco si è fatto, tra i commenti domenicali di piazza e qualche sopralluogo tanto per, di inizio lavori non c’ è proprio traccia. Un sollecito come da rappresentanti della comunità rizziconese viene fatto alla triade commissariale, di attivarsi con gli enti competenti dato che l’ arteria è di competenza della provincia fusa in città metropolitana, bisogna farsi carico dei problemi e trovare la soluzione più rapida e risolutiva, come ogni buon padre di famiglia si preoccupa dei propri figli.

Giuseppe Ierace


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *