Il ponte del 29 febbraio


ponteancinale1  Fermi tutti, non è la vecchia battuta: quest’anno, febbraio è davvero di 29; e, come promesso dal presidente Bruno, il ponte d’Ancinale è stato davvero riaperto entro il mese. Se non ci fossi passato sopra, quasi non ci crederei, in una Calabria dove raramente iniziano un lavoro, e quasi mai lo finiscono. Ci credo, eccome; e del resto quasi ogni giorno ho potuto ispezionare le attività delle maestranze. Complimenti alla Provincia, o come oggi si chiami.

 Del resto, chi ha la ventura o sventura di viaggiare per la nostra terra, sa che evidente differenza corra tra le strade provinciali di Catanzaro (ad onor del vero, dai tempi di Traversa e della Ferro), in genere ben tenute, e le pessime condizioni di quelle di Vibo, e disastrose di Crotone. Ah, che distensione dell’anima, poter dire ogni tanto bene di qualcosa e di qualcuno!

 Invece la stramaledetta Trasversale delle Serre, di competenza dell’ANAS, giace nel silenzio dei secoli; e persino quel poco che c’era alla Razzona è misteriosamente scomparso; mentre il tratto Argusto – Gagliato è più chiuso delle porte del poemetto pascoliano Gog e Magog; a parte il ridicolo svincolo, monumento di Soriero e del PD agli dei dello sperpero.

 Non parliamo della 106, dichiarata priorità nazionale sia dai governi di sinistra sia da quelli di destra, e che, alla faccia della priorità, resta quella che arrivò a Soverato nel 1935/XIII.

 Eppure, la Provincia ed Enzo Bruno hanno iniziato e finito un lavoro senza scuse e rinvii, e un altro stanno conducendo ad Alaca. Dobbiamo dedurre quanto segue: non è dunque impossibile, neppure in Calabria, fare delle cose; e se non si fanno non è per malo destino o perché non si può, è perché o non si sa o non si vuole, o c’è sotto qualcosa. Se si fa, una cosa, è perché non ci sono intoppi “burocratici”… e non ci sono misteri e turlupinazioni varie. Se si fa, vuol dire che è tutto liscio.

 Per esempio contrario, se la Regione non fa mai niente, è perché i passacarte sono ignoranti e pigri e non firmano manco una cartolina illustrata; e perché i politicanti sono loro complici: e ciò ininterrottamente dal 1970. La Giunta Oliverio aggiunge un suo nulla particolare: quello della cultura.

 Intanto godiamoci il ponte d’Ancinale, e rendiamo il giusto riconoscimento a chi lo merita.

Ulderico Nisticò


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