La Programmazione dal basso non è uno slogan ma un processo condiviso che parte dai territori per ridisegnare e ripristinare le geografie e le connessioni tra comunita’ che nella storia hanno determinato la loro ragione di essere. Le esperienze degli ultimi decenni di aggregazioni temporanee sulla spinta di partecipazione ai Bandi( pit, pisl, por,gal) in assenza di una programmazione regionale che guidasse i processi ha determinato uno spreco di energie e nello stesso tempo un certo disorientamento . La situazione si è aggravata con il perdurare delle condizioni di isolamento dei territori delle aree interne , con le promesse di infrastrutture tirate fuori per disegni elettorali e di fatto mai realizzate o completate , con l abbandono delle attività produttive e di conseguenza con il mancato sviluppo. In questo quadro le comunità , prendendo atto della loro condizione e delle potenzialità inespresse stante l ‘ alta qualità dei valori naturalistici, storici e paesaggistici dei territori, intendono rientrare a pieno titolo nella pianificazione e nella programmazione delle risorse , partendo da se’ e dal basso ed invertendo il circolo distruttivo con spreco di risorse che ha caratterizzato da sempre la mancata programmazione a livello regionale.
L’ INU Calabria coglie questa rinnovata esigenza dei territori e mette a disposizione l’ esperienza ed i principi che guidano l ‘ente a livello nazionale per accompagnare questo processo ed utilizzare gli strumenti urbanistici vigenti utili alle programmazioni d ‘area. In questo quadro di ritardi e di attese ,vista la determinatezza del gruppo di comuni dell’ area centrale delle Serre a superare questa lunga fase di abbandono sulla spinta del rinnovato collante maturato con le azioni comuni per sbloccare la trasversale, l INU Calabria affiancherà il processo di programmazione d’area dei “territori in connessione ” sperimentando sul campo le buone pratiche della urbanistica e della pianificazione che in Calabria da tempo non trovano più una sponda . Il percorso è già iniziato con gli incontri tenuti a febbraio e a marzo a Chiaravalle e con la sottoscrizione del documento di intenti da parte dei primi 10 sindaci e proseguirà con le fasi amministrative e programmatorie al fine di avviare il confronto con la regione da cui contiamo condivisione piena dopo i primi approcci intrapresi . Ringraziamo il comitato sblocchiamo la trasversale per avere condiviso questo passaggio ed i sindaci presenti all’ incontro molto partecipato del 24 a Chiaravalle , in particolare l’ amministrazione comunale che ci ha ospitato . L ‘Inu Calabria e’ stato presente con il presidente Domenico Passarelli, il segretario Marisa Gigliotti e due componenti il direttivo :Attilio Mazzei e Sante Foresta che insieme a Passarelli ha relazionato sul Programma d ‘area . Un plauso ai giovani professionisti (Jole Tropeano, Antonella Pelaggi e Domenico Basile) che hanno dato il contributo con le loro relazioni e con gli studi sul territorio dando prova di professionalità e di generosità per la risoluzione dei temi legati alla pianificazione ed allo sviluppo. I tre giovani professionisti sono anche soci Inu e siamo fiduciosi su questo rinnovato impegno delle nuove generazioni per la ripresa del cammino dell’ Inu in Calabria.