Montepaone – “Visioni contemporanee” V edizione


Al via i laboratori per bambini con l’installazione ambientale site specific di Leonardo Cannistrà e Giuseppe Stillo

visioniLa V edizione di Visioni contemporanee, inaugurata qualche settimana fa in occasione della XI giornata del contemporaneo promossa da AMACI, presenta quest’anno una particolarissima installazione ambientale, creata ad hoc per il sito di Montepaone, dal titolo “Visioni mediterranee”.
Un’installazione che si presta in maniera straordinaria alla partecipazione dei bambini, per i quali è stato progettato dagli artisti e dalla curatrice Lara Caccia un progetto didattico che sarà proposto nei prossimi giorni alle scuole del territorio, e che è aperto alla partecipazione di gruppi e famiglie.
Si tratta di una serie di “tomoscopi” e “caleidoscopi” creati dai due giovani artisti, con l’intento di destare negli osservatori la “meraviglia” di una visione sempre nuova, in cui l’immagine si scompone e si ricompone, acquista luci e significati cangianti, interferendo con il paesaggio incantato della casa d’arte. Particolarmente significativa, poi, la serie “contaminazioni”, in cui la visione “mediterranea” viene a contaminarsi con le immagini di tre diverse “invasioni” provenienti proprio da quel mare: gli antichi greci, i saraceni, gli immigrati del nostro tempo. Tre diverse contaminazioni culturali, che hanno segnato in maniera comunque indelebile e positiva la storia del nostro territorio, nella sua più propria vocazione “mediterranea”.
I laboratori con i bambini e la visite possono essere prenotate su appuntamento chiamando la curatrice (3334074108) e approfittando comunque delle belle giornate di sole e di luce, in cui particolarmente significativa risulta la visione. Ai bambini sarà poi proposto di costruire e immaginare un loro personale “tomoscopio”…
Nel pomeriggio di domenica 8 novembre è previsto un laboratorio programmato, per le ore 16, al quale seguirà la presentazione del libro di Massimiliano Capalbo, “Fuori dai recinti” (Rubbettino 2015).


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *