Sta per concludersi la mostra di beneficenza tenuta nel mese di agosto, a cavallo della festa Patronale di Sant’Antonio di Padova, che ha visto molti figli di Petrizzi ritornare nelle natie mura. La mostra è stata organizzata da Liliana Pologruto, Teresa Curulla e Rosetta Viscomi, sotto la paterna guida del Parroco Don Francesco Muccari, che, facenti parte del gruppo parrocchiale di Santa Maria della Pietra, hanno allestito un’ esposizione con articoli di artigianato e numerosi manufatti realizzati da donne locali, gratuitamente donati per l’occasione, con finalità mirata esclusivamente alla raccolta fondi per la Parrocchia.
In Petrizzi, fiorente area produttrice di fibre per tessuti e cultori del baco da seta, l’arte del ricamo era viva anche grazie all’appassionata opera di volontariato da parte di alcune gentildonne, tra le quali si ricordano donna Adelina Garritano, donna Antonietta Zante, le signorine Caristo, le signorine Anzani e tante altre prima di loro, che negli anni pensarono di tramandare la nobile arte a tantissime bambine Petrizzesi di età comprese tra 5 e i 14 anni e che, più grandi, in età da marito (oggi diventate nonne), avrebbero trasformato le proprie abitazioni in vere e proprie scuole di ricamo, per far apprendere una vasta gamma di punti e croce in maniera pressoché perfetta da tramandare ai propri figli.
Moltissimi concittadini e tante altre persone giunte dai paesi del comprensorio, anche in occasione delle manifestazioni organizzate dalla locale Pro Loco e dalla Compagnia Teatrale Makros, sono state attratte e ammaliate dalla bellezza di alcuni capolavori tessuti con antichi telai e ricamati a mano, i quali, nonostante il passare del tempo, hanno conservato un antico splendore che ha suscitato interesse e un entusiasmo veramente notevole nei visitatori, che, al fine di appropriarsi simili rarità, hanno permesso, attraverso offerte libere e volontarie, di raccogliere una significativa somma di oltre 3.000,00 euro.
Ciò che ha spinto gli organizzatori a dedicare quasi tutto il mese di agosto alla buona riuscita della mostra, è stato l’amore per Dio che si concretizza nell’amore per il proprio paese e per il prossimo. Con il ricavato della mostra, infatti, si permette alla comunità parrocchiale di alleviare alcuni problemi di carattere economico.
In considerazione della notevole riuscita dell’iniziativa e dei manufatti generosamente offerti dai fedeli rimasti in giacenza, gli organizzatori hanno deciso di reiterare l’evento per le prossime festività natalizie.
A conclusione della mostra è doveroso ringraziare tutta la comunità parrocchiale che risponde sempre con generosità a questo tipo di iniziative; si ringrazia Daniela Spadea, la quale ha messo a disposizione il proprio locale di Piazza Regina Elena e tutti coloro che, con la propria generosa offerta, hanno permesso la buona riuscita dell’evento.
a/p
