Spaccio di droga, corse clandestine di cavalli, intimidazioni e aggressioni. Sono 23 gli arrestati questa mattina dal Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria e da personale della Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria, nell’ambito dell’Operazione Eracle, contro due clan di ‘ndrangheta, i Condello e gli Stillitano, scattata il 27 aprile. Oggi le forze dell’ordine hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, diretta dal Procuratore Federico Cafiero De Raho, nei confronti di 15 indagati.
Inoltre e’ stata richiesta e ottenuta ordinanza di custodia cautelare in carcere anche nei confronti di altri 4 indagati. Infine, sono scattati quattro nuovi arresti: Domenico Stillitano, considerato elemento di vertice dell’omonimo clan, che continuava dal carcere ad impartire disposizioni; Fortunato Caracciolo, che faceva il ‘buttafuori’ per il boss Domenico Nucera, e aveva anche partecipato a un’aggressione nel 2015; Giovanni Mazzu’, accusato di traffico di droga a Reggio, e Domenico Francesco Condello, che con lo stesso Nucera e’ accusato di organizzare corse clandestine di cavalli, di maltrattamenti sugli animali, di esercizio abusivo della professione (avendo gli stessi somministrato o ordinato di somministrare farmaci agli equini per potenziarne il rendimento) nonche’ l’organizzazione di un giro di scommesse correlate alle citate corse clandestine.