All’ inizio dei lavori consiliari, è stata argomento di discussione la richiesta di revoca in autotutela della convocazione del Consiglio Comunale presentata nei giorni precedenti dal gruppo di opposizione, nella quale si ravvisava un errore ed una mancata osservanza dello Statuto comunale, nelle modalità di convocazione della sua seduta.
Da parte del gruppo di opposizione c’è stato a più battute un richiamo all’osservanza delle regole che vengono fissate attraverso l’applicazione dello Statuto e del Regolamento comunale, per non generare tra l’altro precedenti, nei quali, un’ attività di interpretazione prenda troppo spesso ed ingiustamente il sopravvento sulle stesse ed evitando così che la loro applicazione divenga ad uso e consumo di qualcuno.
Al momento della discussione sui piani di intervento per i centri rurali lanciati dalla Regione Calabria per il settennio 2014-20, una certa sorpresa ha destato sapere , sebbene con l’inevitabile approvazione del gruppo consiliare di “Impegno e Solidarietà- Montepaone”, che vi fosse la richiesta di finanziamento per l’acquisto di un bus al fine di attivare il servizio navetta di collegamento fra le varie zone del paese, quando la stessa opposizione aveva presentato un’ interessante proposta di deliberazione sul medesimo servizio, sin dal Gennaio 2016 , che però al tempo, fu del tutto ignorata dall’attuale maggioranza, come anche la mozione consiliare per la realizzazione di aree hotspot per il collegamento ad Internet dei cittadini, in luoghi pubblici, ed a titolo perfettamente gratuito, senza oneri per il Comune.
E’ stato allegato al regolamento per l’approvazione della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche il parere del revisore dei conti, sempre su richiesta della minoranza , mancante al momento della prima approvazione avvenuta con la precedente seduta consiliare, mostrando assoluta accortezza con il rilievo fatto e facendo sì che il regolamento , a questo punto, fosse valido ed applicabile.
In ultimo, anche per importanti e significativi regolamenti approvati in materia di unioni civili e bigenitorialità, non è mancato il fattivo apporto del gruppo “ Impegno e Solidarietà- Montepaone”, volendo fortemente che venisse introdotta una definizione dei due temi ad inizio dei rispettivi regolamenti per una maggiore completezza e proponendo altresì, di formulare un apposito regolamento per la istituzione di registri delle unioni civili con iscrizione ed eventuale cancellazione dagli stessi, all’insegna realmente di un’attività concreta di controllo, da parte della minoranza.