Omicidio in Brianza, fermato pregiudicato di origini calabresi


Un uomo è stato fermato con l’accusa di omicidio volontario per la morte di Giuseppe Piazza, il pregiudicato 55enne ucciso ieri nell’area antistante casa sua a Besana Brianza (Monza). Si tratta del fratello della vicina di casa della vittima, Michele Scarfó, cinquantenne anch’egli pregiudicato. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Monza e della Compagnia di Seregno che hanno fermato l’uomo, su decreto emesso dal pubblico ministero di Monza Alessandro Pepè, sono ancora al lavoro per risalire all’esatta dinamica dei fatti.

Forse i due hanno iniziato a discutere all’interno della palazzina, per dissidi di vicinato, per poi spostarsi all’esterno, dove Piazza è stato centrato da tre proiettili, due al torace ed uno alla testa. L’autopsia chiarirà quale dei colpi gli è stato fatale. L’uomo, originario della Calabria e residente a Veduggio Con Colzano (Monza) d a quanto si è appreso, si è presentato spontaneamente questo pomeriggio in caserma a Seregno (Monza).

I carabinieri di Besana Brianza, Seregno e del Nucleo Investigativo di Monza gli erano addosso da ieri sera, dopo averlo identificato a poche ore dal delitto. Il movente del delitto, al momento, pare individuabile in dissidi condominiali della vittima con la sorella del fermato, vicina di casa di Piazza.


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