Ordine di Malta: “Allerta Meteo – facciamo chiarezza”


In riferimento all’allerta meteo diramato dalla Protezione Civile Calabria e diffuso a tutti i Comuni calabresi, viste le molte richieste giunte al CISOM cerchiamo di fare chiarezza in merito.

La Direttiva, in vigore, per il sistema di Allertamento regionale per il rischio idrogeologico e idraulico della Calabria (Delibera di Giunta Regionale n°535 del 15/11/2017) stabilisce le regole di comportamento uniforme per tutta la regione richiamando gli indirizzi operativi della Dipartimento di PC Nazionale.
In essa sono stabilite le zone di Allertamento della regione e precisamente in sette ambiti territoriali scelti per omogeneità geografica e/o di eventi, altra distinzione è dovuta al tipo e alla gravità degli eventi previsti.

I livelli di allertamento previsti sono 4 (verde; giallo; arancione e rosso) per ognuno di essi sono previste diverse procedure da adottare da parte degli “operatori del settore” in primis i sindaci, massima autorità di Protezione Civile del comune. Il non rispetto delle procedure in caso di eventi estremi comporta responsabilità civili e penali per il primo cittadino. Ecco, dunque, il perché delle ordinanze emanate nel rispetto della succitata direttiva. Bisogna dire che finchè la legge nazionale lo prevede bene fanno i sindaci a seguirle queste regole per il bene della collettività e a salvaguardia delle loro funzioni territoriali.

A proposito dell’allerta arancione di oggi (03/10/2018), emesso per tutta la Calabria in particolare comporta i seguenti scenari di rischio, ossia cosa può succedere: Danni a edifici, centri abitati e attività produttive; frane; danni ad argini e ponti; voragini; erosione delle sponde alvei fluviali; inondazione delle aree golenali dei fiumi, e soprattutto pericolo per la sicurezza delle persona con possibili perdite di vite umane.

Si sottolinea che alcuni sindaci hanno di competenza plessi scolastici i quali attingono alunni da altri paesi (quindi devono prevedere anche la sicurezza del viaggio sia in andata e ritorno degli stessi).

Pertanto, onde evitare i tragici episodi accaduti a Genova, Livorno e ultimo in ordine di tempo a Raganello, viste le mutazioni climatiche e gli eventi improvvisi ma in parte prevedibili negli effetti, dovremo imparare a convivere con gli “allerta” e mettere in atto tutte le precauzioni del caso per la nostra incolumità.


One thought on “Ordine di Malta: “Allerta Meteo – facciamo chiarezza”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *