Da Milano a Frascineto in auto, minacciata di morte da un conoscente, con precedenti per sequestro di persona e rapina, invaghito di lei. Questo il viaggio vissuto da una donna romena di 40 anni che ieri sera è stata rapita da Djavit Berisa, un kosovaro di 49 anni. L’uomo è stato arrestato. A salvare la donna, la chiamata alla polizia del figlio di 19 anni che non vedendola rientrare si è preoccupato perché sapeva dell’interesse dell’uomo per la madre. La donna è riuscita a chiamarlo fornendogli alcune informazioni sulla sua posizione che sono state molto utili agli agenti di Milano per individuarla. La Golf guidata da Berisa era diretta al campo nomadi di Contrada Pantanella (Siracusa) dove ha la residenza. “Ora ti porto in Sicilia e ti faccio vedere come muore una persona”, le ha detto durante il viaggio mostrandole un coltello. L’auto, partita in zona Lambrate è stata individuata e seguita dagli agenti dell’Ufficio prevenzione generale usando il segnale del cellulare della donna. L’uomo non è nuovo a episodi del genere, nel 2003, infatti, ha sequestrato la sua ex moglie, che costringeva a prostituirsi, ed è stato arrestato a Firenze dopo averla rapita a Pescara.
