Reclamo sul Bando regionale per l’Offerta Turistica. “Penalizzato il basso Ionio”


Con decreto N. 9833 del 7 settembre 2017 la Giunta Regionale ha approvato l’avviso pubblico per il “Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa”. Lo strumento punta a finanziare progetti per il miglioramento e la qualificazione dei servizi turistici e dell’offerta ricettiva regionale attraverso la realizzazione di interventi materiali e immateriali. L’ambito di applicazione dello strumento agevolativo finanzia le imprese che ricadono nell’area di innovazione “Turismo e Cultura” della Smart Specialization Strategy (S3). Nell’allegato A1 al bando, che fa riferimento alle disposizioni contenute nella DCR n. 140, per il triennio 2011/2013 riguardanti i distretti turistici STL (Sistemi Turistici Locali), INSPIEGABILMENTE, non si contempla la fascia di territorio del basso ionio catanzarese riconosciuto come “RIVIERA DEGLI ANGELI” e compresa tra i comuni di Guardavalle e San Sostene. L’agevolazione rappresenta uno strumento molto importante per tutte quelle aziende operanti nel settore turistico (ricettività e servizi) attive in quel territorio che con il dispositivo approvato sono incomprensibilmente discriminate. Sulla detta area esistono diverse migliaia di posti letto distribuiti tra attività alberghiere ed extralberghiere (villaggi, alberghi, agriturismi, case vacanze e B&B, nonché esperienze oramai collaudate di ospitalità diffusa, anche di grande eccellenza) che hanno necessità di migliorare le loro performance di offerta ricettiva, ma hanno anche bisogno di usufruire dei servizi turistici finanziati con il bando.

Le associazioni firmatarie di questo comunicato, che svolgono promozione turistica sul territorio, benchè non direttamente interessate alla partecipazione al bando, ritengono che l’omissione, oltre ad indebolire le potenzialità turistiche regionali, impedisce alla porzione di territorio escluso di sviluppare una capacità attrattiva competitiva rispetto alle altre aree di interesse turistico finanziate, originando un’ingiustificata discriminazione ed innescando, nel contempo, un meccanismo di regressione dell’offerta comprensoriale.
L’area del basso ionio catanzarese (Riviera degli Angeli) ha sviluppato negli ultimi anni un particolare interesse per l’offerta turistica facendo risaltare diverse “emergenze”, naturalistiche e storico culturali ed architettoniche (aree SIC, RER, parco regionale delle serre, borghi autentici, borghi d’Italia ecc.) con formule di turismo lento ed esperienziale, eco-culturale ed enogastronomico che sta riscuotendo grandissimo interesse da parte di Tour Operator e viaggiatori-turisti del Nord-Europa. Inoltre, in tali territori si è radicato lo sviluppo della ricettività diffusa che è stato colto e sviluppato dalle associazioni firmatarie del presente comunicato.

Pertanto, le associazioni A.Op.T. “Riviera e Borghi degli Angeli” di Badolato, “Finestre sullo Ionio” di Santa Caterina e “Syrleto Valley” di Guardavalle, nel richiamare sul problema segnalato la massima attenzione delle Amministrazioni Locali dei Comuni interessati, chiedono alla REGIONE CALABRIA una rettifica che possa permettere alle aziende operanti nell’ambito territoriale escluso, la partecipazione al bando di finanziamento al fine di agevolare l’effettuazione di investimenti rivolti al miglioramento dell’offerta turistica.

A.Op.T. “Riviera e Borghi degli Angeli” – Badolato
Finestre sullo Ionio – Santa Caterina dello Ionio
Syrleto Valley – Guardavalle


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