S. Andrea Jonio – Tassa rifiuti..? L’Arcobaleno batosta i non residenti..!


raggiosolesandrea1Molti turisti e concittadini, soprattutto quelli provenienti da Roma, si sono compiaciuti del fatto di non aver trovato per le strade di Sant’Andrea i soliti immondi “bidoni della spazzatura”: antiestetici, antigienici e puzzolenti, spesso al punto da far venire il voltastomaco, alla mercé degli animali randagi (gatti,cani, cinghiali, ecc.). A costoro vogliamo ricordare, solo ad onor del vero, che la raccolta differenziata a Sant’Andrea, tra l’altro artefice di apprezzabili risparmi di tariffa (TARI), l’ha implementata la precedente Amministrazione civica “Raggio di Sole”, nell’ambito dell’”Unione dei Comuni del Versante Jonico”, come risulta dagli atti di gara e da ogni altra documentazione esistente al riguardo. Anche se c’è ancora qualcuno che, pur di fronte all’evidenza dei fatti (il contratto con la società “Ecoservizi” risale a maggio 2015..!), si ostina ad accaparrarsi meriti, a vantarsene a sproposito.
Ciò detto, rammentiamo a tutti che già in un manifesto del 23.11.2015, mettevamo in evidenza come l’Amministrazione “Arcobaleno” abbia utilizzato la Tassa sui Rifiuti Solidi Urbani (TARI), sin da principio, non per fare “Equità Fiscale”, come sarebbe stato lecito aspettarsi, ma per DISCRIMINARE PESANTEMENTE I CONTRIBUENTI. In altre parole: penalizzare alcune categorie utenze (domestiche) a vantaggio di altre (non domestiche), quindi i cittadini più deboli a vantaggio dei più forti ed influenti.
In particolare hanno appesantito i tributi delle utenze domestiche, sia quelle riferite a residenze principali, sia quelle delle cosiddette “seconde case”. Che poi in larga misura non sono per niente tali, trattandosi spesso di case ereditate, che sono tenute in vita per ragioni affettive e sentimentali. Peraltro anche con molta fatica essendo destinate ad un uso limitato nel tempo a pochi giorni l’anno. Ecco, queste case sono trattate dall’Amministrazione “Arcobaleno” alla stregua delle case per vacanze che un qualsiasi cittadino acquista nei posti di villeggiatura. In pratica hanno bastonato un’ampia platea di cittadini per premiare pochi operatori del settore turistico e commerciale, come ampiamente dimostrato nei precedenti manifesti. È stato il classico “carico da undici” per le cosiddette “seconde case”, sia nuove sia già esistenti, che hanno subito un pesante deprezzamento portando l’usato a circa 500 €/mq..! Questo è il prezzo pagato dalla comunità andreolese, ed in particolare dai proprietari di case, ad una politica miope, ottusa e settaria.
Comunque, a proposito della raccolta differenziata dei rifiuti, informiamo gli utenti che il contratto in essere, stipulato con la società aggiudicataria, per il nostro Comune prevede :
– per la raccolta l’umido, oltre alla fornitura del secchiello, la consegna all’utente di sacchi biodegradabili colore opalino da litri 25 con codice a barre per fornitura annuale;
– per la raccolta della carta, del multimateriale e dell’indifferenziata i sacchetti in polietilene;
– per la raccolta del vetro, la consegna di un secchiello di plastica color verde.
È inoltre previsto l’utilizzo, per un giorno la settimana, della spazzatrice e del lava-strade. Non risulta che questi servizi siano mai stati forniti dalla Ecoservizi alla comunità, come non sono mai stati forniti agli utenti i sacchetti per l’umido. Con un risparmio non indifferente a tutto vantaggio della Ecoservizi, non avendo i contribuenti usufruito di alcuno sconto sulla tariffa da parte del Comune. Questo è tutto. Per adesso.

Sant’Andrea Jonio
Gruppo Civico Raggio di Sole


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *