San Valentino in Sila sotto la neve


Per molte coppie, quest’anno, sarà un San Valentino coi fiocchi. In occasione della festa degli innamorati la Sila catanzarese offrirà agli amanti della montagna una giornata ricca di momenti di animazione. Allietata, naturalmente, dalla neve, che è la principale protagonista dell’inverno silano.
Trascorrere il San Valentino in Sila è, ormai, una irrinunciabile tradizione per molti innamorati, desiderosi di trascorrere dei momenti idilliaci a contatto con la natura. Lo staff di animazione Martina Sport sta organizzando delle iniziative a tema, aventi come comune denominatore l’allegria e l’amore per la montagna. “Quest’anno l’animazione invernale è andata molto bene- dice Alessandra Garofalo, del team Martina Sport- Abbiamo registrato un sensibile incremento di presenze turistiche, anche grazie alla neve, che ha raggiunto il mezzo metro a Villaggio Mancuso. Sull’onda di questo entusiasmo- prosegue Alessandra- cercheremo di prolungare l’attrattività invernale della Sila Piccola fino a Pasqua, con iniziative originali e divertenti. A San Valentino, regaleremo dei simpatici gadget ai visitatori, con i quali realizzeremo foto e video a tema, che posteremo poi su face-book”.

Per realizzare una giornata romantica e originale, il team Martina Sport ha chiesto la collaborazione di alcuni alberghi della zona “che proporranno – spiega Alessandra- speciali pacchetti “San Valentino”, comprensivi di cena a lume di candela, intrattenimenti musicali, giochi, spettacoli di animazioni, degustazioni, momenti rilassanti a base di cromoterapia e aromaterapia. Ringrazio per il loro aiuto Giuseppe, dell’agriturismo Lago del Passante; Matteo, del Parco Hotel Granaro; Giovanni, dell’albergo della Posta e Salvatore, del Parco dei Pini. Questo gruppo di imprenditori lavorano ogni giorno per creare nuovi eventi e dare, così, sempre nuovi impulsi al turismo silano”.
Alessandra Garofalo anticipa, dunque, alcune iniziative in programma per il periodo di Pasqua: “Tutti noi – dice – ci stiamo adoperando per trasformare la Pasqua in una giornata a base di moda, natura e cultura, con la presenza di una scrittrice che amiamo molto, Antonietta Vincenzo, notoriamente appassionata della Sila”.


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