Trasferiti gli studenti di ITE e Istituto Alberghiero di Soverato


20160314_110754Una “operazione storica”, non semplice da
realizzare ma che ha permesso di raggiungere, con la collaborazione di istituzioni e dirigenza scolastica, l’obiettivo di garantire la sicurezza di tanti ragazzi che quotidianamente studiano nel comprensorio del Soveratese. Gli studenti delle classi dell’ITE “A. Calabretta” e dell’Istituto Alberghiero di Soverato non dovranno più recarsi nella sede succursale di Satriano Marina, che spesso hanno dovuto raggiunge a piedi mettendo a repentaglio la propria vita nell’attraversare la strada: da questa mattina, le classi dell’ITE “Calabretta” sono state trasferite nei locali dell’ex scuola elementare di Via Amirante dopo che il Comune di Soverato, ha fittato i locali alla stessa Provincia di Catanzaro, mentre le sei classi dell’Istituto
Alberghiero dislocate nella sede di Satriano Marina, sono state spostate temporaneamente all’Istituto “Maria Ausiliatrice” che ha fittato parte dei locali – circa mille metri quadri arredati – adibiti a scuola alla Provincia di Catanzaro per i prossimi tre mesi. Si conclude, quindi,
l’iter procedurale avviato nelle scorse settimane dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro che ha tenuto conto delle istanze e delle esigenze di studenti, docenti e dirigenti scolastici mediando “non conflitti ma diversi punti di vista che hanno permetto di ottenere questo importante trasferimento all’insegna prima di tutto della sicurezza degli studenti e della garanzia di locali adeguati dove permettere una formazione d’eccellenza”. E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina, all’Istituto Alberghiero di Soverato, alla presenza dei dirigenti Scolastici dei due Istituti, professor Gilio Demasi e professor Giuseppe Fioresta, il vice presidente della Provincia, Marziale Battaglia, e il dirigente del settore Edilizia scolastica della Provincia, l’architetto Pantaleone Narciso. “Questo trasferimento, che possiamo definire storico, è una dimostrazione tangibile dell’interesse della Provincia di Catanzaro per le scuole di nostra competenza – ha dichiarato il presidente della Provincia -. Con una operazione che non è stata semplice da realizzare, risolviamo il problema sicurezza per gli studenti e mette i professori nelle condizioni migliori. Ho cercato di recepire sin dall’inizio le criticità e le istanze sollevate da studenti e dirigenti scolastici: oggi trasferiamo nella città 15 classi tra Istituto ‘Calabretta’ e Alberghiero così come il convitto che già da un mese è tornato in città per una maggiore sicurezza per i ragazzi. Non sono mancate le difficoltà organizzative ma con la collaborazione dei due dirigenti scolastici, che cercavano ciascuno di poter ottenere il massimo per la loro scuola, siamo comunque riusciti a trovare una soluzione per tutti. Qualcuno potrebbe osservare ‘avete lasciato dei locali in fitto per trasferire le aule in altri locali in fitto’. Ma l’amministrazione provinciale ha attivato una procedura complessa destinata a permettere il risparmio di oltre tre milioni di euro di fitti passivi che consentiranno quindi di risparmiare e investire maggiori risorse per l’efficientamento e sicurezza del sistema dell’edilizia scolastica, una delle principali funzioni assegnate alla nuova Area Vasta dalla riforma Delrio. Oggi è una giornata importante – conclude il presidente Bruno – perché inizia un percorso che ci porta a risparmiare dei soldi, investiremo nelle scuole di Soverato e stiamo ammodernando 36 edifici di nostra competenza”.
Il Dirigente Scolastico dell’ITE “Calabretta”, prof. Gilio Demasi, ha
ringraziato il presidente Bruno per l’impegno profuso sulla
problematica. “Siamo riusciti con la collaborazione di tutti a creare
due ambienti scolastici adatti. Bisogna investire nella scuola dal punto
di vista strutturale e didattico – ha detto ancora Demasi . La scuola
deve garantire la migliore formazione possibile per permettere ai nostri
studenti di competere perché si devono misurare con i coetanei europei.
Anche il Dirigente Scolastico dell’Istituto Alberghiero, prof. Giuseppe
Fioresta, ha ringraziato tutti, ovvero ente provinciale e comunale,
oltre che il collega Demasi per la collaborazione. “Anche le sei classi
dell’Alberghiero da oggi nei locali dell’Istituto “Maria Ausiliatrice” –
ha detto –  potranno usufruire di spazi idonei “e questo è fondamentale
per la sicurezza dei nostri ragazzi”. Un risultato importante anche per
il vice presidente della Provincia Marziale Battaglia, frutto “di un
lavoro di squadra del Consiglio provinciale, che ha garantito il suo
impegno nelle materie di competenza dell’ente nonostante le difficoltà
economiche e organizzative determinate dalla riforma istituzionale. Il
presidente Bruno – ha detto Battaglia – ha considerato da subito
l’edilizia scolastica una priorità. Mi sento parte di questa squadra e
stiamo lavorando bene, la nostra provincia è virtuosa e i comuni hanno
bisogno di un ente intermedio come la Provincia con cui interfacciarsi”.
Ringraziamenti arrivano anche dagli studenti e da Anna Sia, in
rappresentanza dei genitori del Consiglio d’Istituto del “Calabretta”,
“perché come genitori – ha detto – sappiamo che è fondamentale che i
nostri figli possano studiare in sicurezza”. Ed infine, il dirigente del
settore Edilizia scolastica della Provincia, archichetto Pantaleone
Narciso, ha rivolto un accorato appello agli studenti: “Ricordate che
per il trasferimento delle classi dell’Istituto “Calabretta” nella sede
di via Amirante, sono stati effettuati anche dei lavori di manutenzione
per cui sono state spese risorse che nel caso di danneggiamenti non
potremmo recuperare di nuovo. Vi preghiamo di rispettare questi ambienti
come se fossero quelli delle proprie case perché non è facile poter
intervenire ogni volta per la manutenzione viste le risorse risicate
degli enti”.


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