Uil: “Criticità al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Soverato”


“A nulla sono valsi i richiami di questa organizzazione sindacale insieme anche , per amore del vero , alla CISL , richiami alle regole per gli incarichi dirigenziali, per la specialistica ambulatoriale , per la continuita’ assistenziale , a far cambiare il corso delle cose presso l’ASP di Catanzaro”. E’ quanto si legge in una nota di Uil Fpl Medici a firma del dottor Giuseppe Seminara.

“Non sono neanche valse inchieste ,sospensioni , dimissioni , subentri; niente , la politica , gli enti istituzionali , la legge sembra non vedere niente . L’ultima chicca – prosegue la nota – e’ la cessazione del servizio integrativo per i codici bianchi presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Soverato nel pieno dell’emergenza influenzale, cioe’ l’esatto contrario di cio’ che avviene in gran parte del resto di tutta Italia dove invece tali servizi vengono rafforzati . Questa organizzazione sindacale si chiede cosa dovranno sopportare ancora i pazienti , gli operatori sanitari ed i cittadini tutti. Infatti secondo i vertici dell’ASP tutto va secondo la filosofia del “ panta rei” come se circa 2000 prestazioni in codice bianco degli ultimi sei mesi eseguite dalle tre adibite unita’ mediche a 12 ore settimanali ( ora da circa un mese non rinnovate ) possano essere riassorbite dal rimanente personale in servizio gia’ in difficolta’ di pianta organica per anche pensionamenti nello scorso anno . Forse cio’ poteva essere tollerato nei lontani tempi della raccolta del cotone ma sicuramente non oggi e ci rammarica nel momento in cui le idonee soluzioni prospettate da questa organizzazione continuano a cadere nel vuoto ma noi non demordiamo e speriamo sempre nella possibilita’ di una dialettica costruttiva e risolutiva delle problematiche e delle criticita’”


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