Il trimestrale “Storie di Calabria”, diretto da Riccardo Colao, giunge al secondo numero, con una densa raccolta di interventi, veri saggi sintetici.
Gianni Bruni parla di monetazione bruzia; Antonio Barbato, della favola in Calabria; Andrea Bressi, del rito della Corajisima; Nando Castagna, di prigionieri di guerra austriaci; Riccardo Colao ricorda Giuseppe Colao; Gioacchino Concolino e Sergio Caroleo discutono di Villaggio Mancuso; Francesco Delfino, di soldati calabresi nell’esercito britannico ai tempi di Napoleone; Angelo di Lieto, della Metropolia di S. Severina e della santa patrona; Antonio Iannicelli studia i “santini”; Francesco Le Pera restituisce attendibilitĂ alla discussa Chronica Trium Tabernarum; Rocco Liberti, di G. A. Arnolfini; Domenico Maiolo studia il melodramma; Pasquale Martinello prende il esame la Brigata Brescia; Domenico Montuoro analizza le fonti sui conti normanni di Catanzaro; Ulderico Nisticò segnala la presenza dei Longobardi in Calabria; Salvatore Scalise e Domenico Chianesi narrano le gesta della Divisione Sila in Africa Orientale; Daniela Rabia recensisce Olimpio Talarico; Vittorio Sorrenti raconta L’ambulante; Pasquale Vetrò ricostruisce la storia del Galluppi; e si pubblica il noto brano di Leonida Repaci.
Gli articoli sono accompagnati da una gradevole iconografia.