Il 70% del tessuto urbano italiano è composto da centri con meno di 5000 abitanti, quasi tutti con un borgo storico di origine medievale. In Italia, da quando nel ‘900 la società ha iniziato a cambiare e l’economia è velocemente passata dal mercantilismo, radicato nel sapere locale, al capitalismo più sfrenato, aperto alla mondializzazione dei mercati, molti borghi hanno iniziato a soffrire di spopolamento e fenomeni di abbandono.
La città è una combinazione di urbe e civitas, il luogo fisico più le persone, le relazioni sociali, l’economia: senza abitanti i borghi non possono rigenerarsi e ogni intervento dall’esterno è destinato a fallire. Guglielmo Minervino, urbanista e ricercatore, studia l’urbanistica tradizionale dei borghi mediterranei alla ricerca di strategie per una loro rinascita, trovando nel mentre anche soluzioni ai problemi delle città moderne. Massimo Castelli