11 febbraio: Giornata Internazionale per Donne e Ragazze nella Scienza


Scienza e Uguaglianza di genere: due goals da mettere a segno insieme per il raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo concordati a livello internazionale, in particolare attraverso l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Negli ultimi 15 anni la comunità internazionale ha condotto grandi sforzi per stimolare e coinvolgere la partecipazione di donne e ragazze nella scienza. Restano, tuttavia, basse le percentuali relative alla probabilità che le ragazze conseguano una laurea triennale, una laurea specialistica e un dottorato di ricerca nel campo della scienza, rispetto a quelle dei ragazzi. Affinché donne e ragazze ottengano parità di accesso e partecipazione nella scienza, e vengano compiuti ulteriori progressi per raggiungere la parità di genere e l’emancipazione di donne e ragazze, l’Assemblea Generale delle nazioni Unite ha adottato la Risoluzione A/70/474/Add.2 e ha istituito l’11 Febbraio come la Giornata Internazionale per le donne e le ragazze nella scienza. Le Giornate Internazionali servono a tematizzare aspetti importanti della vita umana e della sua storia nonché a sensibilizzare l’opinione pubblica sugli argomenti.

La Giornata “Donne e Ragazze nella Scienza” si propone di aiutare le Istituzioni a promuovere il lavoro delle donne nelle scienze e incoraggiare le ragazze ad affacciarsi alle professioni scientifiche, anche diffondendo la conoscenza di modelli femminili di successo che le incoraggi ad intraprendere un corso di studi che le renderà, un giorno, ricercatrici e scienziate. A Catanzaro, il Club per l’UNESCO celebra la Giornata dando il via alla seconda edizione del progetto rivolto alle studentesse delle scuole medie e superiori sul tema STEM Science, Technology, Engineering, Mathematics “Conta le carte, Conta nella vita! –  La Mente gioca con il Bridge“, una disciplina, uno sport, un gioco non “di” carte, ma “con” le carte, un laboratorio sperimentale di scienza e di vita per stimolare le capacità logiche e matematiche. Quest’anno il programma prevede anche il supporto del Club per l’UNESCO per le scuole che vorranno partecipare al bando del Dipartimento Pari Opportunità presso la Presidenza dei Ministri “IN ESTATE SI IMPARANO LE STEM” Campi estivi di scienze, matematica, informatica e coding. Infatti la FICLU, Federazione Italiana Club e Centri per l’Unesco, è Istituto di Formazione riconosciuto dal MIUR ed è inserita nell’elenco dei soggetti idonei a collaborare con il Dipartimento PO su iniziative di promozione della cultura scientifica e tecnologica. Il Club per l’UNESCO di Catanzaro, presieduto dall’arch. Teresa Gualtieri, attuerà il progetto insieme all’Associazione Bridge Catanzaro 1871 presieduta dalla dott.ssa Maria Linardi.


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