A Petilia Policastro le “Frascare”


 Nel 1917, l’anno peggiore della Prima guerra mondiale, accadde a Petilia Policastro un fatto emblematico: la rivolta delle donne contro le ristrettezze causate dal periodo bellico, ma anche, forse soprattutto, contro palesi ingiustizie e interessi particolari. Al colmo del furore, afferrarono delle frasche da un vicino forno, e appiccarono fuoco al Municipio. La tradizione popolare le ricorda come “Frascare”. Sono giunti a noi anche dei nomi: Teresa Statto, Teresa Ierardi con il figlio Salvatore, e Maria detta Cucuriddra. Si effettuarono arresti, ma, a guerra finita, sopravvenne l’amnistia. Ha ricostruito i fatti Alberto Fico, autore del documentato saggio “Policastro”.

 Il centenario della rivolta e il coraggio delle donne saranno celebrati il 6 maggio alle 10 in piazza San Francesco. Collaborerà Ulderico Nisticò, con un suo modo ormai consolidato di dar vita alla storia: durante la cerimonia, farà rappresentare l’atto unico “Le frascare”.


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