A Vallefiorita nascono radici tra il fare e il dire


Dopo l’appuntamento di domenica 7 agosto, quando a Vallefiorita in località Schiavi, si è svolta la “Festa della montagna”, domenica 21 agosto i bambini sono stati coinvolti nello spazio della Villa Comunale nella costruzione di muppet con materiali di recupero, mentre in serata l’intera comunità ha partecipato all’evento culturale e musicale “Vallefiorita che scrive”, fatto di letture accompagnate dalla musica della Banda del M° Saverio Chiera, diretta dal M° Rocco Francesco Stranieri, e dall’esibizione delle soprano Desiree Zinnà e Chiara Zangari.

Il progetto Radici, realizzato con il contributo della Regione Calabria, propone eventi volti al recupero della convivialità condivisa, del fare insieme, dell’ascolto. Domenica 21 agosto nello spazio della villa comunale di Vallefiorita, Angelo Gallo, burattinaio del Teatro della Maruca ha presentato la sua “Fabbrica dei pupazzi” mostrando una serie di personaggi diversi: marionette, burattini, marotte e muppet (un neologismo inglese nato dalla combinazione delle parole marionette e puppet). I partecipanti hanno ascoltato con grande interesse e si sono quindi dedicati alla costruzione del proprio personaggio utilizzando carta di giornale, tappi di bottiglia, nastro di carta. Oltre due ore di impegno sotto gli alberi della villa comunale per dare vita a un pupazzo con cui inventare storie, improvvisare canzoni, rappresentare scenette. Due ore per imparare quanto può essere divertente creare stando insieme e aiutandosi. Presenti anche alcune mamme che si sono lasciate coinvolgere volentieri nell’opera di creazione e hanno collaborato.

Dopo la mattinata del fare c’è stata la serata del dire. Vallefiorita, da anni riconosciuta come “Città che legge” dal Ministero della Cultura, grazie alle attività svolte dalla Biblioteca Errante, si scopre anche città che scrive, soprattutto per parlare di sé, a diversi livelli e con diversi linguaggi. L’incontro è stato organizzato dal Comune di Vallefiorita e fortemente voluto dal sindaco Salvatore Megna. La serata culturale è stata condotta da Gianni Paone, Presidente dell’Associazione Terra di Mezzo, che ha sottolineato l’importanza di queste produzioni come atti d’amore verso il luogo in cui viviamo, come testimonianza di fatti ed emozioni, come tributo a chi è venuto prima. Anche il delegato alla Cultura Rocco Mungo ha sottolineato l’importanza di manifestazioni come questa che permettono alla comunità di riconoscersi come tale attorno a un passato fatto di ricordi comuni, un passato che è importante conoscere e ricordare se si vogliono individuare le strade da percorrere.

Gli ospiti sono stati Giulio Costa, segretario comunale di Vallefiorita per 35 anni, autore della raccolta di racconti “Storie dall’altro secolo” dedicate a molte persone, viventi o scomparse di Vallefiorita. Un libro, quindi, che contiene numerose vite. La lettura teatrale di alcune pagine del racconto “La laura di Laura” da parte di Patrizia Fulciniti, ambasciatrice della lettura, ha incantato il pubblico. Mario Truglia, autore di “Vallefiorita: contributo per la storia”, da oltre quarant’anni indaga il territorio, ricerca, si incontra con esperti e altri appassionati, italiani e stranieri, sa coinvolgere chi lo ascolta nel desiderio di conoscenza contagiando la propria passione per la storia e l’orgoglio di appartenere a questa terra. Tito Truglia, da anni residente a Pavia, potrebbe essere definito un “attivista poetico”, nel senso che usa la poesia non come forma di ripiegamento su sé stesso ma come una sorta di protesta in versi, dove anche la malinconia diviene un indice teso verso ciò che nega la libertà o incatena all’ignoranza.

Ha presentato un monologo poetico in dialetto di grande intensità, con alcune poesie sonore molto apprezzate dai presenti. Giuseppe Mercurio, per dieci anni Assessore alla Cultura del Comune di Vallefiorita, cresciuto nel quartiere “Sarvo” autore di Dolce terra mia, che ripercorre trent’anni di storia attraverso ricordi di fatti e persone. Hanno inoltre partecipato Rocco Notaro, Osvaldo Rania e Cesare Zaffiro che hanno presentato alcune loro poesie dedicate a Vallefiorita. La serata culturale-musicale è stata apprezzata dal numeroso pubblico presente che ha seguito con interesse le letture e le esecuzioni orchestrali. I temi emersi nell’incontro saranno approfonditi, ribadisce il Sindaco Megna, fin dai prossimi mesi, con l’organizzazione di veri e propri salotti letterari, rivolti a tutta la cittadinanza, con particolare attenzione ai giovani.