Paura e sgomento per Antonio Vaglica, vincitore della dodicesima edizione di Italia’s Got Talent, aggredito e rapinato a Roma da un minorenne.
Il talentuoso cantante, originario di Crosia (Cosenza), è stato avvicinato da un 16enne romano che, dopo averlo minacciato, lo ha colpito alla testa con una pietra nel tentativo di costringerlo a consegnare soldi.
L’episodio ha scosso il vincitore dello show televisivo, che ha subito le lesioni in seguito all’aggressione. La notizia ha destato scalpore, specialmente tra i fan che hanno seguito il suo percorso artistico fin dai tempi del programma, in cui si era distinto per la sua potente voce e la sua sensibilità.
L’arresto del 16enne e le accuse
L’aggressore, un 16enne romano, è stato fermato poco dopo l’accaduto e condotto presso l’istituto penale per minorenni di via Virginia Agnelli. A suo carico sono state mosse le accuse di tentate estorsione e rapina e di lesioni personali aggravate.
La convalida del fermo da parte del giudice del Tribunale per i minorenni di Roma ha confermato la gravità del gesto. Nonostante l’aggressore sia stato messo in stato di fermo, la vittima, Antonio Vaglica, ha continuato a ricevere minacce e richieste di denaro tramite messaggi WhatsApp, con il minorenne che gli ha intimato di consegnare fino a 5.000 euro.
L’aggressore ha poi costretto Vaglica a fissare un incontro in un fast food di piazza dei Mirti, nel quartiere Centocelle, per la consegna di una prima parte di 3.000 euro.
L’artista, che dopo l’aggressione era stato visitato in ospedale e dimesso con una prognosi di sette giorni, è riuscito a denunciare il tutto alle autorità che hanno poi fermato il minore. In seguito alla convalida del fermo, il Giudice per le indagini preliminari ha disposto per il ragazzo l’affidamento a una comunità, riconoscendo il rischio che potesse reiterare il reato.