Alla riscoperta del gusto nell’antico borgo di Petrizzi


Rivive oggi, dopo anni di oblio e abbandono, per merito di due giovani intraprendenti, coraggiosi e amanti delle tradizioni, quel magnifico centro storico di Petrizzi, un tempo cuore pulsante del paese, oggi prezioso scrigno di ricordi e silenzioso custode di civiltà, arte e cultura. Sull’antica e ripida strada che dalla “Porta e Jesu” porta alla “Piazza vecchia”, nasce al piano terra dell’ imponente Palazzo Moniaci ridato alla luce da maestranze locali, l’osteria, trattoria “Lo speziale”, di Dario della Mora e Domenico Celia. Il locale trova dimora nelle cantine che ospitavano la drogheria-spezieria dell’antico borgo in una location particolarmente accogliente, dallo stile rustico con una marcata impronta retrò e merita comunque di essere visitato per la particolare cura dell’arredamento, per gli interessanti oggetti messi in bella mostra, per il meticoloso restauro cui è stato sottoposto l’intero stabile e per il contesto storico, architettonico che ad esso fa da cornice. L’arte culinaria dello chef della casa riprende le ricette tradizionali calabresi senza per questo precludere la possibilità su richiesta, di piatti particolari e innovativi, il tutto accompagnato dai migliori vini regionali e dalle migliori birre. Limitati ad una trentina i posti a sedere disponibili come si confà ai locali degni di nota dove la massa non ha mai trovato posto. “Lo speziale” vuole essere, per l’unicità, la tranqullità e l’atmosfera del luogo, il posto dove gustare gli antichi sapori della nostra terra certi della genuinità dei prodotti, serviti da personale cordiale e altamente professionale, il tutto, lontano dalla frenesia quotidiana seppur poco distanti dal Mare Ionio.Quanti, attraverso le varie vie, dal centro alla periferia, raggiungono il ristorante rimangono estasiati già dal recupero esterno del fabbricato che lo ospita e dalla cura certosina dei restauri eseguiti nei dettagli ma è varcando l’ingresso che si intuisce l’ingente impegno lavorativo ed economico richiesto per arrivare ad aprire al pubblico un locale che siamo certi non tarderà a far conoscere il nome di Petrizzi, sulle più accreditate guide enogastronomiche nazionali. La proprietà realizza oggi quel sogno protrattosi quattro anni, divenuto motivo di vanto e di orgoglio per l’intera popolazione.

Massimiliano Giorla


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