AMA Calabria, il tango e la vita di Piazzolla a Catanzaro e Lamezia Terme


Diverse culture si fondono nella musica del tango, un ideale abbraccio che diede vita a uno dei generi musicali più amati. AMA Calabria continua la stagione teatrale fatta di spettacoli che uniscono molteplici forme artistiche. È il caso di ‘Astor, un secolo di tango’, evento che si terrà giovedì 15 dicembre al Teatro Comunale di Catanzaro, e venerdì 16 dicembre al Teatro Grandinetti Comunale di Lamezia Terme, alle ore 21. Lo spettacolo è stato organizzato da AMA Calabria, diretta da Francescantonio Pollice, e sostenuto dal Ministero della Cultura – Direzione Generale dello Spettacolo e dalla Regione Calabria nell’ambito del progetto Calabria Straordinaria.

«Un appuntamento di ampio respiro internazionale – ha commentato il direttore artistico Pollice – che riesce a coordinare danza e musica, simbolo di quella trasversalità che AMA Calabria ricerca sempre con attenzione per il cartellone delle stagioni teatrali. Con ‘Astor, un secolo di tango’ il musicista Mario Stefano Pietrodarchi e i ballerini del Balletto di Roma metteranno in luce la musica e la vita di Astor Piazzolla, da sempre considerato un vero innovatore del tango».

‘Astor, un secolo di tango’ è un “concerto di danza” che, oltre a celebrare il percorso musicale di un genio musicale, intende raccontare alcuni aspetti cruciali della vita di Piazzolla. Un evento che porta in scena diverse culture, tutte unite dall’azione del viaggio e dal mare, da secoli simbolo di spostamenti e nuovi inizi. Il mare, che collega varie terre, è un po’ come Astor Piazzolla, che rappresenta l’anello di congiunzione tra la musicalità del tango viejo e del nuevo tango.

Le musiche del compositore e musicista argentino sono eseguite da un vero Maestro del genere come il bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi, che ha suonato spesso al fianco di Andrea Bocelli e ha fatto concerti in tutto il mondo tra cui America, Francia, Polonia, Turchia e Cina.

Per tutto lo spettacolo gli otto danzatori del Balletto di Roma compiranno un viaggio in cui verranno messi in luce alcuni dei momenti significativi della vita di Piazzolla, ognuno dei quali sarà sottolineato dalle coreografie di Valerio Longo, che arricchiranno la performance con la passione che ha sempre caratterizzato questo stile.

A curarne la regia è l’italo-argentino Carlos Branca, profondo conoscitore dell’uomo e del musicista Piazzolla, che ha prodotto con il premio Oscar Luis Bacalov lavori di risonanza mondiale tra i quali ‘Estaba la madre’, ‘Concerto Baires’, ‘E Borges racconta che…’. Come attore ha interpretato una varietà di ruoli diversi nel teatro classico e contemporaneo argentino e internazionale.