In vista della prossima tornata elettorale amministrativa, Franco Maida, di professione avvocato, sta per essere designato candidato a Sindaco di Satriano e si dichiara pronto ad affrontare la difficile sfida insieme a forze politiche, gruppi, movimenti e singole persone accomunati dalla stessa volontà di impegno per lo sviluppo e la ripresa di Satriano. Maida fa parte del Movimento Politico “Progetto Civico per Satriano”, composto da persone giovani e da esponenti che hanno, negli anni, accumulato una esperienza di governo capace di costruire soluzioni per tutta la comunità satrianese.
Abbiamo incontrato l’avvocato Maida nel suo studio legale per rivolgergli alcune domande. Che cosa si propone il Progetto Civico per Satriano in vista delle elezioni comunali del prossimo autunno?
“Il Progetto Civico per Satriano come dal nome che abbiamo inteso dare al Movimento, si propone, proprio perché abbiamo scelto un profilo civico, di parlare a tutti i cittadini e a tutte quelle forze interessate a costruire una nuova stagione per Satriano. Un progetto grande ed ambizioso che si pone l’obiettivo di avviare un confronto con gli altri comuni del comprensorio per poter dare vita a intese intercomunali su quei problemi che oggi non possono essere affrontati se non discutendo insieme per dare forza e significato a uno sviluppo che deve puntare su progetti di largo respiro. Progetti che chiamano in causa capacità di rapportarsi con le istituzioni sovracomunali, competenze specifiche, volontà di lavorare insieme alle altre amministrazioni comunali per compiere quelle scelte utili e necessarie per fare avanzare non solo Satriano ma un intero territorio che deve e può, in tale modo, contare e pesare di più rispetto alle scelte strategiche che dovranno essere portate avanti nell’interesse di tutte le comunità. Naturalmente Satriano ha bisogno di voltare pagina dopo tre anni di stasi totale dovuta a ben due gestioni commissariali ed ad una gestione amministrativa di breve durata. Voglio segnalare, a mò di esempio, che le uniche opere pubbliche significative e degne di nota sono quelle della ristrutturazione del Palazzo Municipale che sta per essere completata e il ripristino della strada Notarmelli, per la quale sta per essere indetta la gara di appalto. Tutte e due le opere sono state ereditate dall’Amministrazione guidata da Michele Drosi”.
Quali sono i punti qualificanti della proposta programmatica che è alla base del Progetto Civico?
“Voglio porre l’accento su alcune questioni che il Progetto Civico per Satriano ha già messo a fuoco in una bozza dal titolo: “Dieci punti per un programma”, che noi porteremo all’attenzione della popolazione per un confronto a tutto campo per definire insieme una proposta per il lavoro che ci attende nei prossimi anni. Mi riferisco, in particolare, alle questioni relative alla definizione per il consolidamento in località ”Notarmelli” anche per la ripresa della circolazione del raccordo anulare che circonda Satriano Centro storico, proiettata verso il Comune di Cardinale e la statale delle Serre, al rilancio delle strutture ricreative,sportive e culturali per una loro effettiva utilizzazione, alla definizione dell’iter per l’approvazione del Piano Strutturale Comunale secondo quanto già approvato dall’Amministrazione Drosi. Ed ancora il nostro impegno sarà mirato all’ottenimento del finanziamento, tramite bando, presentato il 18 dicembre 2019 dalle Amministrazioni di Satriano e Soverato per la progettazione definitiva del Porto,secondo il Piano della Portualità regionale, alla storicizzazione nel bilancio comunale delle somme relative alla manutenzione del “Ripetitore TV” per la zona marina, al contratto di Fiume e di Costa, ad individuare le misure del POR necessarie all’avvio degli interventi, al progetto utilizzazione dell’acqua sorgente “CARIA”, alle politiche dell’accoglienza, integrazione e sicurezza, alla verifica e monitoraggio dei Servizi,raccolta dei rifiuti,bonifica del verde pubblico,manutenzione strade per la montagna e rimodulazione parco montano, alla rimodulazione dell’apparato burocratico dei servizi anche della Delegazione della Marina. Sono queste le priorità che ci vedranno impegnati per ridare vigore e forza ad una realtà che merita una netta e decisiva inversione di tendenza”.
Si parla di una sua candidatura alla guida dell’Amministrazione Comunale di Satriano, che cosa la spinge ad assumere una funzione così impegnativa, viste anche le difficoltà nelle quali operano i comuni?
“E meno male che per ora, “si parla”, nel senso che ancora non c’è una candidatura ufficiale, ma confermo che quanto prima tutti i componenti, nessuno escluso, sono disponibili ad accordarmi, all’unanimità, questa importante fiducia. Debbo però precisare che la mia candidatura quando sarà ufficializzata non sarà affatto frutto di una imposizione, ma di una volontà libera espressa da tutti i gruppi che hanno dato vita al Progetto Civico, aperto a tutti coloro che hanno a cuore il futuro di Satriano. Se qualcuno ha ritenuto di doversi sfilare lo ha fatto per la smisurata ambizione personale, appropriandosi del logo “#SATRIAMO”, per poi avere le mani libere per contrattare altrove la candidatura a Sindaco, dopo che per mesi aveva ribadito la sua indisponibilità a ricoprire tale ruolo. Da parte mia, posso solo dire, che negli ultimi tredici anni, con le Amministrazioni Drosi e specie negli ultimi tre anni di commissariamento e della breve durata di Alba, sono stato sempre al mio posto, sostenendo le liste guidate prima da Michele Drosi, che ha conseguito due esaltanti vittorie, e poi, da Alessandro Catalano che purtroppo è stato sconfitto. E impegnandomi, prima a portare avanti i ricorsi contro l’esclusione della lista “#Satriamo”, e successivamente, a portare avanti sul piano giudiziario la vicenda relativa alla incompatibilità dell’ex sindaco Battaglia, che si è conclusa con la sua decadenza. Sono davvero dispiaciuto per il fatto che chi, in seguito ai fatti ben noti, piuttosto che cimentarsi in una doverosa riflessione per poter, tutti insieme, lavorare per un unico progetto, ha preferito reagire in maniera sbagliata e incomprensibile guardando ad altri lidi politicamente sempre alternativi. Ma ognuno è libero di compiere le sue scelte e di assumersene le responsabilità. Oggi siamo impegnati in tanti nella predisposizione, nell’allargamento e nello sviluppo del Progetto Civico per Satriano, che ogni giorno trova nuove adesioni e riscontri positivi. Se avrò l’onore, come io credo, di essere il candidato a sindaco di questo ambizioso progetto lavorerò con tutte le mie forze, all’insegna della trasparenza, della linearità, e della concretezza per portare avanti un impegno per rimettere al centro il nostro paese e per voltare pagina rispetto a un triennio che, per la nostra comunità, non è stato davvero edificante”.
Rosanna Paravati