Anna La Croce, talento calabrese, protagonista al Premio Carlino d’Argento con il suo inedito “Ci sono anch’io”


La giovane cantautrice di 18 anni, simbolo della nuova generazione di artisti del Sud, ha incantato il pubblico del Teatro Politeama di Catanzaro con una canzone dal forte messaggio sociale.

Il **Premio Carlino d’Argento**, uno degli eventi più significativi della Calabria, ha celebrato il talento e le eccellenze del territorio nella sua settima edizione, tenutasi il 15 dicembre al Teatro Politeama di Catanzaro.

Tra i protagonisti della serata, la giovanissima **Anna La Croce**, cantautrice calabrese di soli 18 anni, ha presentato il suo nuovo singolo *“Ci sono anch’io”*, un brano che affronta con forza e delicatezza il tema del bullismo e dell’autenticità personale.

Il singolo, disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 13 dicembre, ha emozionato il pubblico del Politeama grazie alla voce potente e al messaggio universale della giovane artista. Anna ha voluto dedicare il brano a chi lotta per essere se stesso, spiegando che *“Ci sono anch’io”* celebra il coraggio di trasformare il dolore in forza e la libertà di vivere senza paura di essere giudicati.

Durante il suo intervento, Anna ha condiviso una riflessione profonda: *“Un popolo colto non è un popolo che reca violenza”*, un invito a credere nel potere della cultura per contrastare le ingiustizie.

Il **Premio Carlino d’Argento**, presieduto da Yves Catanzaro, ha messo in luce i valori e le radici del Sud, assegnando riconoscimenti a personalità che rappresentano il meglio della Calabria.

Tra i premiati: l’archeologo Francesco Cuteri (Premio per la Cultura), il coreografo Giovanni Calabrò (Premio alla Carriera), la stilista internazionale Azzurra Di Lorenzo e la ricercatrice Maria Concetta Miniaci (Premio Speciale). Non è mancata l’attenzione alla solidarietà, grazie alla collaborazione con **Telethon** e la **Federazione Italiana Tradizioni Popolari**, a sostegno della ricerca e della valorizzazione del patrimonio culturale locale.

Anna La Croce ha dimostrato ancora una volta di essere una delle voci emergenti più promettenti del Sud, capace di fondere talento musicale e impegno sociale. La sua partecipazione al Premio Carlino d’Argento rappresenta non solo un riconoscimento del suo valore artistico, ma anche un simbolo di speranza per le nuove generazioni del Mezzogiorno. Con *“Ci sono anch’io”*, Anna ha lasciato un segno indelebile nella platea del Politeama, portando sul palco un messaggio di inclusione, libertà e rinascita.