Anziane legate e picchiate a Chiaravalle, 2 assoluzioni e una condanna


Assolti Stefano Pasquino e Marco Polimeni, condannato Claudio Marchese a 7 anni e 6 mesi. E’ il verdetto del processo contro tre imputati accusati di rapina per aver immobilizzato e picchiato due anziane, madre e figlia, mentre erano all’interno della loro abitazione a Chiaravalle Centrale (Catanzaro). Pasquino (1976) è difeso dall’ avvocato Fabio Tino, Polimeni (1984) da Domenico Cortese, Marchese da Vincenzo Savaro. Tutti e tre sono residenti a Chiaravalle Centrale.

Secondo l’accusa sostenuta dal pubblico ministero Domenico Assumma, a inizio gennaio del 2019 gli imputati si sarebbero recati all’interno dell’abitazione di due donne: avrebbero immobilizzato una delle due donne legandole mani e piedi alla sedia con un nastro adesivo da imballaggio, per poi colpirla violentemente al capo con un bastone in ferro; subito dopo, hanno percosso l’altra donna con calci e pugni al torace e l’hanno strattonata prendendola per i capelli con la minaccia di scaraventarla nel caminetto acceso.

Tutto ciò con la richiesta esplicita di farsi consegnare denaro o altri oggetti di valore, ma dopo aver appreso dell’indisponibilità di quanto richiesto, si sarebbero sono allontanati, dileguandosi nelle campagne circostanti.

Una delle due parti civili è rappresentate dall’avvocato Giovanni Russomanno. Nell’udienza di ieri la Procura aveva chiesto la condanna per Polimeni e Marchese, mentre ha chiesto l’assoluzione per Pasquino. Il collegio, presieduto da Antonietta De Simone, ha accolto solo parzialmente la tesi accusatoria.

Edoardo Corasaniti