Assistenti civici, Vono (Iv): si coinvolgano percettori del reddito di cittadinanza


“I dubbi che gravitano intorno all’ istituzione delle figure volute dal Ministro Boccia si concentrano soprattutto, vista anche la gratuità della prestazione, sulla potenziale e arbitraria assunzione e manifestazione dei poteri tipici di altre professionalità che potrebbero sconfinare in veri e propri abusi”.

“Credo che qualora l’ esigenza di queste figure fosse stata reale si sarebbe potuta cogliere l’ occasione per coinvolgere i circa 900.000 percettori del reddito di cittadinanza in modo da cominciare a realizzare quella ipotesi di inquadrare quella misura non solo come contrasto alla povertà ma come invece, inizialmente pensata, e cioè strumento in grado dare dignità sociale”.

“Allo stesso tempo coinvolgendo l’intera platea di questi soggetti percettori di reddito si potrebbe contare sulla disponibilità di circa 900.000 persone, a fronte delle 60.000 richiedendo loro una disponibilità di tempo inferiore, pari a circa un’ora settimanale, scongiurando, vista l’esiguità delle ore prestate, la probabilità potenziale di ogni forma di abuso di potere.” Così in una nota la senatrice di Italia Viva Silvia Vono.

VIDEO