AstraZeneca, in Calabria dopo l’iniziale scetticismo poche rinunce al mix di vaccini


È oramai attiva dal 20 aprile scorso, in Calabria, sulla piattaforma di Poste Italiane, la prenotazione delle vaccinazioni anti-Covid per i soggetti di età compresa tra i 60 e i 69 anni. Le somministrazioni sono effettuate con vaccino Astrazeneca negli hub e nei principali centri vaccinali.

Secondo quanto apprende l’AGI dalla Protezione Civile regionale, le indicazioni del ministero in merito al richiamo con preparati diversi da quelli somministrati con la prima dose, per i soggetti sotto i 60 anni, avevano determinato un’ iniziale diffidenza che si era tradotta in un calo delle vaccinazioni. Ma i dubbi sono venuti meno con il passare dei giorni e molte delle persone che avevano rifiutato la seconda dose con un vaccino diverso da quello somministrato hanno cambiato idea e contattato le strutture di riferimento per confermare le date indicate per il richiamo.

Nella sola giornata di ieri, si fa rilevare, sono state somministrate oltre 18.000 dosi e appena 1.200 persone, sulle 20.000 previste, non si sono presentate, a conferma della rinnovata fiducia dei calabresi nell’efficacia del vaccino.

Ad oggi in Calabria sono state somministrate 1.284.524 dosi di vaccino sulle 1.527.742 consegnate, con una percentuale (tra dosi ricevute e inoculate) pari all’84,1%. Per quanto riguarda gli over 80, sono stati vaccinati con la prima dose il 77,43% del totale, mentre hanno completato il ciclo vaccinale il 69,33% degli ottuagenari.

Per gli over 70, invece, prima dose al 75,78% della popolazione e seconda dose al 43,13%. Gli over 60 calabresi che hanno ricevuto la prima dose sono il 68,74% mentre hanno completato il ciclo vaccinale con entrambe le dosi il 35,52%.