Balneazione e navigazione, ecco le regole disposte dall’autorità marittima di Soverato


Si avvicina la stagione balneare e l’autorità marittima del circondario di Soverato coordinata dal comandante Leo Spina ha vergato un’ordinanza per richiamare all’attenzione delle amministrazioni Comunali di interesse, le norme di comportamento da applicare per la sicurezza della navigazione, della balneazione, della libera e corretta fruizione del demanio marittimo. Le amministrazioni, qualora non l’avessero già fatto, dovrebbero provvedere ad emanare con congruo anticipo eventuali “ordinanze balneari”, per la regolamentazione delle attività in spiaggia, che dovranno essere trasmesse all’autorità marittima.

Provvedimenti autorizzativi
E’ prevista inoltre l’emanazione di provvedimenti autorizzativi e/o concessori circa l’uso del demanio marittimo nel rispetto della normativa in vigore, a livello nazionale e locale, con particolare riferimento ai “Piani Spiaggia” di competenza comunale. Sarà necessario predisporre il servizio di salvataggio lungo le spiagge libere frequentate da bagnanti e, in caso di impossibilità, ad esporre – in siti idonei ed in congruo numero – l’apposita segnaletica monitoria prevista dalla vigente “ordinanza di sicurezza balneare” emessa dall’autorità marittima di Soverato il 22 maggio scorso.

In caso di attivazione del servizio lungo le spiagge libere, “si prega di voler comunicare l’esatta ubicazione delle postazioni e gli eventuali recapiti telefonici degli assistenti al salvataggio addetti. Codesti Comuni dovranno altresì comunicare a questa autorità marittima l’attivazione di eventuali convenzioni/collaborazioni con associazioni di volontariato o altre organizzazioni per lo svolgimento stagionale di attività lungo le spiagge libere e/o in mare connesse alla sicurezza dei bagnanti e alla salvaguardia dell’ambiente marino- costiero.

Pulizia di arenili e litorali
E’ necessario delimitare le acque riservate alla balneazione lungo le spiagge libere, nonché quelle entro cui possono bagnarsi i non esperti al nuoto (ovvero: fino alla batimetrica di -1,60 mt),posizionare apposita segnaletica monitoria nelle aree a terra prospicienti le zone di mare ove ricadono costoni o scogliere a picco”.

Ma bisogna anche provvedere alla pulizia degli arenili e litorali con particolare attenzione alle spiagge ricoperte da depositi di vegetazione marina trasportata dalle mareggiate invernali per i quali è vietata la rimozione; posizionare sugli arenili, per tutta la stagione balneare, contenitori adeguati, per numero e dimensioni, alla raccolta differenziata dei rifiuti; rimuovere eventuali barriere architettoniche esistenti nei punti di accesso alle spiagge libere, per permetterne la fruizione alle persone con disabilità motorie.

Servizi di vigilanza
L’autorità marittima di Soverato ha anche sottolineato la prevedere di servizi di vigilanza da parte delle Polizie locali lungo i tratti di litorale, anche allo scopo di accertare “l’illegittimità di strutture ombreggianti in legno fissate al suolo, utilizzate abusivamente come freschiere o gazebo, e provvedere alla loro rimozione e smaltimento (sono infatti inquadrabili come rifiuti urbani, ai sensi dell’art.184, comma 2, lett. D) del d.lgs. 152/2006); vigilare sugli scarichi a mare ed emanare provvedimenti di divieto di balneazione laddove la qualità delle acque non dovesse risultare conforme alle vigenti normative.

Nel caso di emissione di tali divieti, si prega di voler trasmettere tempestivamente alla scrivente le relative ordinanze di interdizione. A tal fine, si rammenta altresì l’opportunità di fornire ogni possibile collaborazione prevista da provvedimenti in tema di censimento e monitoraggio dei sistemi depurativi (come, ad esempio l’ordinanza dal presidente della Regione n. 12 del 26 luglio 2022)”.