Buon letargo, Trasversale?


 Mentre percorrevo il tratto da Russomanno a Gagliato, e pensavo che nessuno, in campagna elettorale, si è ricordato della Trasversale nemmeno per rubacchiare voti, guardavo a sinistra e a destra per controllare se per caso ci fosse una ruspa, un geometra con il cannocchiale, un operaio…

 Niente di niente. Giungevo subito alla conclusione che le “attività” di cui mi si sussurrava, o non ci sono, o si svolgono al calduccio, in ufficio.

 E già, fa freddo e piove. Oggi è 14 ottobre; tra due settimane, i Morti; poi è inverno; poi Natale, e a Natale siamo tutti più buoni; poi l’Epifania, Carnevale… Insomma, non mi pare un buon momento per iniziare i lavori: ammesso che qualcuno ne abbia davvero l’intenzione.

 Diciamo dunque che la Trasversale fa come i tassi, in dialetto “malogne”, che d’inverno vanno in letargo? Sì, ma i tassi d’estate lavorano, e invece l’estate l’ANAS l’ha trascorsa al mare. È giusto: tutti hanno diritto alle ferie.

 Intanto mi facevo due conti. Da anni si dice che, da qualche parte, ci sono 54.000.000 di euro, che sarebbero, oggi, sufficienti. Ma sono 54 di anni fa, quindi già saranno di meno per l’inflazione; e di questo passo, 54, 53, 52, 51, 50… sempre di meno, in termini reali, e quindi sempre meno bastanti. Di calo in calo, poi diranno che i soldi non ci sono?

 Alla gente, del resto, non importa niente, tranne a qualche neocontadino, ma per impedire la strada, non per farla. I politici, come dicevo, manco in campagna elettorale si sono veduti.

 Aspettiamo ora che fa Roberto Occhiuto? Politicamente, dico: non mi spiegate che non è competenza della Regione, o altri arrampicamenti sui muri lisci.

 Io, ripetendo che ieri 13 non c’era alcun lavoro, ora nel mio piccolo, vorrei una risposta: ma pubblica; con tutto il rispetto, mormorii in privato non mi commuovono, e lo dico e personalmente, e nella veste di presidente onorario.

Ulderico Nisticò