Cadavere di un giovane scomparso da tre giorni rinvenuto sui binari ferroviari


Era scomparso da casa da tre giorni. Sui social comparivano i primi annunci. Ieri il corpo senza vita di Mattia, giovane di Scalea, è stato trovato senza vita al lato di un binario qualche chilometro a sud di Scalea. Il giovane, vestito con una tuta nera, probabilmente è stato investito da un treno tre giorni fa.

Il macchinista non si è accorto dell’impatto mortale. Il cadavere è rimasto sui binari fino a quando, ieri pomeriggio, intorno alle 15.00, non è arrivata la segnalazione a Rete ferroviaria italiana, inviata probabilmente da un macchinista che ha intravisto il corpo al lato dei binari. Sul posto, la Polizia ferroviaria di Sapri, competente per territorio, che ha avviato le indagini.

Presenti anche i carabinieri della locale Stazione di Scalea ed il servizio funebre Tarallo che ha provveduto a ricomporre la salma. Le prime ipotesi che sono state fatte andavano su un’identità di uno straniero. I tratti somatici facevano pensare ad un giovane di nazionalità algerina. Ma i controlli sono stati resi più complicati dal fatto che la vittima dell’incidente ferroviario non aveva con sé i documenti. In serata, invece, con la comparazione dei dati e con l’incrocio delle informazioni si è intuito che la tragedia riguardava proprio la comunità di Scalea.

Nella tarda serata di ieri è avvenuto il triste riconoscimento. Il corpo è stato recuperato, nella tarda serata di ieri, dal servizio funebre Tarallo e portato nella sala mortuaria in attesa di ulteriori disposizioni. La circolazione dei treni non è stata interrotta del tutto: è rimasta attiva su un solo binario e a velocità rallentata.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *