Nessuna morte violenta e nessun trauma particolare. Non si è quindi dinanzi ad un omicidio per quanto riguarda il cadavere ritrovato mercoledì pomeriggio sulla spiaggia di Nicotera Marina, in località Preicciola, nel vibonese. Lo rivela l’autopsia conclusa dal medico legale Katiuscia Bisogni per conto della Procura di Vibo Valentia. L’uomo è morto in seguito ad un malore ed il corpo è andato poi in decomposizione per il tempo trascorso all’aperto e per le onde del mare che hanno lambito il cadavere. Per recuperarlo dagli scogli si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Il medico legale ha prelevato alcuni frammenti organici per procedere all’esame del dna.
Solo così, infatti, sarà possibile identificare il cadavere e dare un nome all’uomo ritrovato privo di vita. Nessun riconoscimento, infatti, da parte di una familiare di una persona scomparsa il 20 aprile da Rosarno, che si era portata sulla spiaggia di Nicotera appena appresa la notizia del ritrovamento di un cadavere. La donna non è stata fatta avvicinare dai carabinieri al cadavere, così come disposto dall’autorità giudiziaria.