Calabria – Nuova ordinanza regionale, misure anti Covid prorogate fino al 7 ottobre


Una conferma delle regole anti-contagio fissate a livello nazionale. È quanto si evince dalla nuova ordinanza firmata dalla presidente della Regione Calabria Jole Santelli con cui sono state prorogate buona parte delle misure in scadenza fino al prossimo 7 ottobre. La Calabria quindi è allineata al Dpcm firmato lunedì dal premier Giuseppe Conte. La principale attenzione, ad una quindicina di giorni dalla ripartenza, sono le scuole.

Nell’ordinanza numero 65 appena adottata vengono dunque ribaditi i particolari obblighi di censimento e di tamponatura in caso di arrivo dai Paesi esteri a rischio già in precedenza monitorati (come il caso di Spagna, Malta, Grecia e Croazia), e sono poi ribaditi i divieti su discoteche e sale da ballo, così come l’obbligo delle mascherine nel caso in cui non sia garantita la distanza interpersonale minima.

Nel dispositivo viene evidenziato come “l’andamento epidemiologico regionale ha recentemente registrato un incremento dei casi confermati in tutti i territori provinciali, pur in presenza di focolai attualmente circoscritti e sotto controllo”. “Le principali priorità cui porre la massima attenzione in questa fase – viene aggiunto-, sono rappresentate dall’avvio dell’anno scolastico 2020/2021, dalla gestione degli arrivi delle persone fisiche nel territorio regionale, inclusi gli sbarchi delle persone migranti e dagli accessi dell’utenza verso le strutture sanitarie”.

Poi un riferimento ai medici generalisti sui test al personale scolastico: “Nell’ambito delle citate priorità appare necessario imprimere un’accelerazione nell’esecuzione del test sierologico al personale scolastico, sopperendo con il personale del SSR alle eventuali indisponibilità dei MMG a suo tempo individuati dal Ministero della Salute per l’effettuazione di detto screening”.

Infine, un riferimento sull’avvio dei test sierologici: “Si raccomanda che presso gli Istituti scolastici e i servizi educativi dell’infanzia sia identificato un referente sulla tematica del COVID-19 adeguatamente formato- si legge nell’ordinanza-, quale interfaccia con i Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Provinciali ed i MMG/PLS. “Si dispone che presso ogni Dipartimento di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Provinciali- viene specificato-, sia identificato un referente per l’ambito scolastico, preferibilmente a livello di ciascun distretto”. Il trasporto pubblico locale su gomma, invece, dovrà seguire un coefficiente di riempimento pari all’80% dei posti consentiti dalla carta di circolazione.