Calciatore si accascia mentre è in campo per un malore, trasportato d’urgenza in ospedale


Momenti di autentica apprensione si sono vissuti ieri pomeriggio allo stadio di Locri, nel Reggino, durante l’incontro valido per il campionato di Prima Categoria, Girone C, tra i padroni di casa del Locri e il Siderno 1911. La gara è stata interrotta a seguito del malore improvviso che ha colpito uno dei calciatori in campo.

​Il crollo e i primi soccorsi
​Tutto è accaduto quando un giocatore di trent’anni della squadra del Siderno si è accasciato improvvisamente sul terreno di gioco mentre la partita era in corso, a causa di un malore che lo ha colto durante l’azione.

​L’episodio ha immediatamente destato grande preoccupazione tra i compagni, gli avversari e il pubblico sugli spalti. La prontezza del personale medico di entrambe le squadre è stata cruciale: i sanitari sono intervenuti immediatamente, prestando i primi soccorsi al trentenne che, pur essendo vigile, appariva visibilmente frastornato e sotto shock.

Trasporto d’urgenza e aegnali di ripresa
​Dopo la stabilizzazione iniziale, il calciatore è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Locri. Lì, è stato immediatamente preso in carico dai medici del Pronto Soccorso per i primi accertamenti diagnostici.

Nonostante il grande spavento, le notizie che giungono dal nosocomio sembrano essere confortanti. Secondo le prime informazioni, il calciatore avrebbe dato segnali di ripresa, e il suo quadro clinico attuale non sembrerebbe destare particolare gravità. Saranno comunque effettuati ulteriori approfondimenti medici nei prossimi giorni per chiarire la natura esatta del malore.

Partita Sospesa
​A seguito del grave episodio, l’arbitro della gara ha deciso di non far proseguire l’incontro. La decisione è stata presa in accordo con la volontà unanime di tutti i giocatori e delle due società coinvolte, visibilmente scosse dall’accaduto. Il match è stato dunque sospeso, e la decisione sulla sua eventuale ripresa o omologazione verrà presa nelle prossime ore dagli organi competenti.