“Cambiamo”, il partito di Toti si struttura a Crotone e Soverato


Domenico Arcuri e Pietro Mancini nominati coordinatori cittadini. 

Prosegue a gonfie vele in Calabria la campagna di radicamento e organizzazione territoriale di “ Cambiamo con Toti” – Coraggio Italia”.

La partecipazione, in questi giorni, a diversi appuntamenti organizzati dai coordinamenti regionale e provinciali del senatore Gaetano Quagliariello (oggi allo ore 17.00 sarà a Filadelfia, nel vibonese) ha rafforzato lo slancio per insistere con un progetto che intende far svoltare la Calabria e porla al centro dello sviluppo dell’intero Paese.

Il banco di prova saranno le prossime elezioni regionali. “Cambiamo” correrà con proprie liste nell’ambito dello schieramento di centrodestra.
Anche in vista dell’appuntamento elettorale, si lavora per “mettere a punto” l’organizzazione del partito.
Nelle ultime ore chiusi altri due cerchi.

Il senatore Francesco Bevilacqua, coordinatore calabrese di “Cambiamo”, ha designato Domenico Arcuri e Pietro Mancini, rispettivamente, coordinatori cittadini per Crotone e Soverato.

«Due amici – sottolinea Bevilacqua – che condividono con noi la volontà e il desiderio di fare una politica diversa, quella che pone al centro i cittadini e i territori in vista di in immediato rilancio della nostra regione fondato sulla promozione del dialogo e del confronto con le realtà locali».

Domenico Arcuri, 60 anni, presidente dell’Ordine dei Commercialisti della città pitagorica dove vive ed opera, ringrazia «il senatore Franco Bevilacqua, l’amico Franco, con il quale sono bastate poche battute per intenderci, e per capire che era un colloquio tra due persone perbene».

Arcuri nell’accettare «di far parte di questa corrente moderata del centro destra» promette di «assolvere all’incarico con l’entusiasmo e la determinazione che non mi sono mai mancate».
Poi una breve analisi: «Il periodo di crisi che attanaglia la regione ed il crotonese è sotto gli occhi di tutti.

Una crisi accentuata ancora di più dalla pandemia che ha fatto lievitare l’incertezza e la confusione per le nostre imprese ed i lavoratori autonomi».
Scelta giovane a Soverato. Pietro Mancini, 30 anni, imprenditore, rappresenta la volontà del partito di puntare su nuove leve.

«Una nomina, per la quale ringrazio il senatore Bevilacqua, che mi riempie di orgoglio – evidenza -. L’intento è quello di coinvolgere altri giovani per divenire protagonisti del futuro e nasce nell’ambito di un coinvolgimento che dia vita a una sorta di laboratorio di idee e proposte su cui poter discutere e confrontarsi».