Approfittavano dell’assenza dei proprietari, di alcune seconde case, che vivono fuori dalla Calabria, per asportare gran parte degli arredi, soprattutto quelli di maggior valore economico.
Nei giorni scorsi, infatti, i Carabinieri di Gasperina hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Catanzaro un 38enne, imprenditore, originario di Lamezia Terme, ritenuto responsabile del reato di ricettazione.
In particolare, i Carabinieri sono arrivati all’imprenditore nel corso di una specifica attività info-investigativa, avviata dopo la denuncia sporta presso gli uffici dell’Arma dai proprietari di tre appartamenti di un residence nella zona di Copanello.
Gli indizi raccolti dagli investigatori dell’Arma nel corso dell’attività di sopralluogo e le informazioni assunte sul territorio, hanno consentito, nel giro di pochi giorni, di localizzare due garage in uno stabile di Stalettì, dove l’imprenditore deteneva gran parte della refurtiva sottratta dagli appartamenti trafugati.
In particolare sono stati rinvenuti: 6 sedie in metallo; 4 sedie pieghevoli in metallo lavorato, con relativo tavolo pieghevole rotondo; 2 poltrone pieghevoli in legno; 2 specchi da parete; 2 vasi in ceramica; mobile antico in legno; libreria in legno con 10 ripiani e 4 cassetti; divano 2 posti; lampada da comò; salotto in vimini costituito da poltrona, divano e tavolino; una fontana in ghisa da esterno; mobile in legno, con scrittoio ribaltabile; comò in legno, con inserti in metallo; comodino in legno. Gli arredi recuperati sono stati già riconosciuti dai proprietari e prossimamente verranno loro restituiti.