Collaborazione di alto profilo con l’Università Magna Græcia e Empoli FC Academy. Il presidente Rocco Iozzo: “Orgogliosi dei nostri piccoli campioni e del lavoro di squadra”
Si è conclusa con successo una stagione intensa e ricca di soddisfazioni per la Kennedy Aquile Catanzaro, storica società calcistica calabrese, che quest’anno ha brillato non solo sui campi da gioco ma anche in ambito scientifico. La società, affiliata e Centro Tecnico per la Regione Calabria dell’Empoli FC Academy, ha portato a termine un importante studio scientifico sulle caratteristiche antropometriche, la forza e la mobilità articolare degli arti inferiori nei giovani calciatori.
Il progetto, innovativo per il panorama calcistico dilettantistico, ha visto la collaborazione con tre dottorandi in Ricerca in Scienze dell’Esercizio Fisico e dello Sport dell’Università Magna Græcia di Catanzaro: Alessandro Giorgio, Alessio Calabrò e Alessandro Imbrogno, supportati dal professore Filippo Familiari, coordinatore del corso di dottorato. I tre ricercatori sono scesi “letteralmente in campo” per condurre le valutazioni, con strumenti scientifici e protocolli avanzati, sui giovani atleti della Kennedy.
Il presidente Rocco Iozzo ha voluto ringraziare tutto lo staff tecnico per l’impegno durante l’anno, citando in particolare il direttore sportivo Antonino Mirarchi, il direttore generale Antonio Teti e i tre dottorandi, con un plauso speciale al dottor Alessandro Giorgio, protagonista anche di seminari formativi per la società sulle nuove metodologie dell’allenamento, tra cui la psicocinetica applicata alla performance calcistica.
“Questa stagione – ha dichiarato Iozzo – è stata un esempio di collaborazione virtuosa tra sport, scienza e formazione. La Kennedy continua il suo percorso come punto di riferimento per il calcio giovanile calabrese, all’avanguardia non solo nei risultati sportivi ma anche nello sviluppo di un approccio scientifico alla crescita dei nostri ragazzi.”
Nella foto allegata, il presidente Rocco Iozzo con il professore Alessandro Giorgio, testimoni di un modello di società sportiva che guarda al futuro con serietà, passione e competenza.