In questi giorni, all’interno del teatro all’aperto stile grecoromano, posto nell’importante Parco della Biodiversità del capoluogo di regione della Calabria, si è tenuto il saggio conclusivo di fine anno della scuola di ballo Lady Mary dei coniugi Rossella Rotundo e Francesco Bagnato di Catanzaro.
La splendida serata è stata condotta, con garbo e professionalità, dalla nota giornalista, nonché conduttrice televisiva, Rossella Galati.Ospiti speciali della manifestazione, l’associazione culturale “La Fabbrica dei Sogni” che, tra l’altro, sul territorio catanzarese cura l’inserimento sociale dei ragazzi disabili. Diversi di questi giovani, accompagnati da altrettanti coetanei normodotati, si sono esibiti in diversi balletti creativi, sia sul piano stilistico, che coreografico, ricevendo delle vere e proprie ovazioni da parte di tutti i partecipanti. Inoltre, è stata proprio una di queste ragazze che ha intonato un bellissimo canto di apertura della manifestazione.
La serata ha registrato la presenza anche di alcuni ballerini del “Liceo Coreutico di Soverato”. Questa scuola si interessa della formazione artistica di molti giovani che giungono in Calabria da tutto il meridione d’Italia per prendere parte a numerose discipline artistiche formative. Ad accompagnarli è stata la loro direttrice, Raffaella Campagna che, a fine serata, si è dichiarata più che soddisfatta dell’esibizione dei propri talenti augurando a questi giovani delle splendide carriere nel mondo dell’arte e dello spettacolo
Molto discreta è stata la presenza dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori e Invalidi del Lavoro) che, con una loro rappresentanza, ha voluto essere vicino a quest’importante scuola creativa che, all’interno della città di Catanzaro, da anni, è testimoni di come il ballo può essere anche una bella occasione per momenti importanti di socializzazione e di crescita sociale per i cittadini appartenenti a qualsiasi fascia di età.
Ancora, molto curate si sono rivelate le riprese cinematografiche del cineoperatore Giuseppe Cristiano e del fotoreporter Selene Esposito.
Durante il corso della serata, i balli messi in scena dagli allievi della scuola Bagnato, sono stati numerosi e ben curati. Ognuno diverso nei ritmi, nei costumi e nelle scene. A fare da protagonista è stato il valzer, il tango; i balli latino americano, il country, la zumba ecc…. In pista si è assistito a diversi cambi di costumi, diversi nel taglio sartoriale e nella predominanza dei colori come: il rosso, il bianco, il giallo, l’azzurro cielo. Delicato il trucco e belle anche le acconciature delle ballerine.
In quest’ambito carico di mille emozioni, spettacolari sono state anche le prestazioni delle coppie di ballerini professionisti pluripremiati in ambito nazionale e formatisi nella scuola Bagnato.
Simpaticissime sono apparse le piccolissime bambine appartenente al gruppo della “Baby Dance” che hanno magnificamente interpretato, tra l’altro, la famosa canzone presentata, anni addietro, allo Zecchino d’Oro dell’Antoniano di Bologna: “Il coccodrillo come fa”. Così come le giovanissime che non hanno sitato a scatenarsi in travolgenti balli sociali e di zumba.
La serata è stata magicamente conclusa dai maestri Rossella Rotundo e Francesco Bagnato. Entrambi si sono lasciati travolgere dal ritmo incalzante della struggente musica del “Libertango” di Astor Piazzolla. La coppia ha volteggiato lungo l’intera pista, con maestria e disinvoltura, lasciando trasparire potenza di ritmo, classe nell’esecuzione del brano prescelto ed eleganza nelle figure di scena. Per tutto ciò, e per come si è svolta l’intera serata, la coppia ha raccolto le ovazioni ed il consenso di un pubblico entusiasta . Tutti a rendere omaggio a questi due bravi maestri che del ballo ne hanno fatto, non solo un’importante occasione professione, ma soprattutto una vera ed importante scelta di vita.
Arcangelo Pugliese