Chiaravalle Centrale, educazione civica all’aperto per gli studenti del “Ferrari”


Ambiente, legalità e cyberbullismo tra i temi affrontati dai ragazzi dell’istituto guidato dal dirigente scolastico Fabio Guarna

“Sviluppare la cittadinanza attiva” e “Attivare atteggiamenti di partecipazione alla vita sociale e civica”: sono due delle principali competenze che la scuola mira a sviluppare attraverso le attività di educazione civica. Ed è proprio con l’obiettivo di formare cittadini attivi e partecipi che l’I.I.S. “Ferrari” di Chiaravalle Centrale ha organizzato, per tutte le classi del biennio dell’istituto tecnico tecnologico, una uscita didattica a Soverato. Nella prima parte della mattinata, in collaborazione con l’associazione “Plastic Free onlus” il cui referente di zona è Nicola Sestito, gli studenti si sono rimboccati le maniche dedicandosi alla pulizia della spiaggia, raccogliendo, tra gli altri, mozziconi di sigaretta, buste, tappi, bottiglie, cannucce.

Un’attività per sensibilizzare i giovani al rispetto dell’ambiente, puntando a far capire loro l’importanza di prevenire il problema dei rifiuti in spiaggia e in mare e approfondendo la questione delle microplastiche. Un’iniziativa molto apprezzata dall’amministrazione comunale di Soverato che, attraverso l’assessore alla Transizione Ecologica, Francesco Matozzo, ha supportato gli studenti fornendo il materiale necessario per la raccolta.

Successivamente, gli studenti si sono recati sul lungomare per partecipare all’evento “Una vita da social” realizzato dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, tramite l’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria: un’attività di educazione alla legalità per sensibilizzare i ragazzi sui rischi connessi all’utilizzo della Rete e spiegare loro come prevenirli.

A bordo di un “truck”, gli operatori del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica hanno illustrato in particolare gli aspetti del cyberbullismo e delle truffe telematiche, interagendo con gli studenti per esortarli a riflettere su quanto queste situazioni rischiose siano frequenti e su come agire per non caderne vittime. Gli studenti si sono anche divertiti con la rilevazione delle impronte digitali presso lo stand della Polizia Scientifica.

“Ognuno di noi può fare qualcosa per migliorare la società. In quest’ottica, in entrambi i momenti, gli studenti sono stati esortati non solo a migliorare i propri comportamenti, ma anche ad intervenire attivamente per sensibilizzare i loro coetanei verso la raccolta corretta dei rifiuti e per aiutare le vittime di cyberbullismo, chiedendo il supporto degli adulti” il commento dei docenti organizzatori (Aurora Calabretta, Pasquale Chiarella, Sabina Ingrosso e Francesco Mirenzi).

Una gita fuori porta per gli studenti del “Ferrari” che è stata non solo un momento di apprendimento ma anche un’occasione di socializzazione e condivisione per tutta la comunità scolastica: studenti, professori, figure di supporto e il dirigente scolastico Fabio Guarna sempre molto attento e disponibile a promuovere iniziative che aprano la scuola al territorio.