Il consigliere comunale d’opposizione denuncia l’assenza del primo cittadino e degli assessori all’incontro sulla situazione debitoria dell’ente.
Presso la sede municipale di Chiaravalle Centrale, si è tenuto un incontro tanto atteso quanto necessario per affrontare la delicata situazione finanziaria del Comune. L’appuntamento, convocato dal segretario comunale e aperto all’opposizione, con la partecipazione dei dirigenti di settore, rappresentava un’occasione cruciale per discutere dei problemi sui contenziosi e sui debiti accumulati dall’ente.
Tuttavia, l’incontro “ha visto l’assenza delle figure chiave che guidano politicamente il Comune: il sindaco e gli assessori, tra cui quello al Bilancio e quello ai Lavori Pubblici e Manutenzione ”. Lo dice, in una nota, il consigliere comunale di minoranza Claudio Foti.
“La mancanza di queste figure ha lasciato un vuoto significativo che ha reso ancora più evidente la complessità e la criticità della situazione economica del Comune” sottolinea Foti.
“Gravissima l’assenza del sindaco e degli assessori: un insulto alla responsabilità istituzionale”, dichiara Claudio Foti all’esito dell’incontro. In effetti “sebbene il primo cittadino fosse fisicamente presente in municipio, si è limitato a muoversi tra i corridoi senza entrare a far parte della riunione”.
Un comportamento che Foti non esita a definire “un segnale di disimpegno verso un tema di fondamentale importanza per la comunità”. “Sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza vagavano per i corridoi della sede municipale… non si sono degnati a partecipare, come se il problema non appartenesse alla maggioranza o, meglio ancora, come se la situazione delicata tra contenziosi e debiti non rientrasse nella loro agenda politica”, il commento del consigliere.
L’incontro, pur con la partecipazione del segretario comunale e dei dirigenti di settore, ha manifestato “un segnale preoccupante di superficialità e di fuga dalle responsabilità istituzionali”. “Un atto di irresponsabilità politica che rischia di compromettere ulteriormente la già delicata situazione secondo Foti.
“Nonostante il contesto particolarmente difficile, l’incontro di oggi ha comunque posto le basi per un’analisi delle problematiche finanziarie dell’ente – prosegue il comunicato che coinvolge tutti i settori – È stato un momento importante per fare il punto sulla situazione, tracciare un percorso condiviso e individuare possibili soluzioni. Tuttavia, la partecipazione di chi guida politicamente il Comune è imprescindibile per definire le linee di intervento necessarie a risollevare le sorti dell’ente. Il prossimo incontro è fissato per sabato 14 alle ore 9, presso la sede comunale di via Castello, e l’auspicio di tutti è che il sindaco e l’assessore al Bilancio e dei lavori pubblici e Manutenzione si presentino per assumersi le proprie responsabilità”.
“Non ci sono più alibi né giustificazioni accettabili” il monito di Foti. Il consigliere di opposizione ha voluto anche sottolineare come l’assenza del sindaco non possa essere liquidata come una semplice casualità. “Se la linea del sindaco è quella di far finta di non sapere e di voler rovesciare il tutto sugli uffici, allora, per dirla alla Di Pietro, sappia che ‘non poteva non sapere’, anche perché proprio il sottoscritto glielo sta dicendo da mesi e mesi”, ha dichiarato il consigliere. Proprio questo “immobilismo del sindaco riguardo il quadro debitorio, e la situazione economico finanziaria ”, è stato il motivo che ha portato Foti a lasciare la maggioranza pochi mesi fa. “Solo con un punto fermo, come si sta facendo adesso, si potrà risolvere la situazione, ma evidentemente importa solo a me e alla minoranza”, ha concluso amaramente Foti. Il consigliere ha anche fatto riferimento alla necessità di un piano di azione chiaro e di un impegno istituzionale che possa coinvolgere tutte le parti in causa, non solo l’opposizione, ma soprattutto la maggioranza, che ha il dovere di agire per il bene della comunità.
“L’intervento del segretario comunale e dei dirigenti di settore ha comunque permesso di raccogliere informazioni importanti sulla situazione finanziaria dell’ente. – l’analisi che spicca nella nota – È emerso un quadro, fatto di contenziosi aperti e di debiti accumulati, che necessitano di soluzioni urgenti. La discussione ha messo in luce la necessità di una pianificazione e di una gestione oculata delle risorse, ma senza la presenza delle figure politiche di riferimento, ogni proposta rischia di rimanere solo sulla carta. Il coinvolgimento diretto del sindaco e degli assessori è essenziale per dare un seguito concreto a quanto emerso durante l’incontro e per tradurre le parole in fatti”.
“Non possiamo più permetterci il lusso dell’immobilismo”, ha ribadito Foti, sottolineando l’urgenza di agire prima che la situazione diventi irrecuperabile.