Chiaravalle, grandi applausi per Sageer Khan e Rashmi Bhatt


Uno scenario d’eccezione per l’esibizione musicale dei maestri di Sitar e Tabla

Una delle immagini più belle dell’estate a Chiaravalle Centrale: il concerto “Per la Pace” con i maestri indiani Sageer Khan e Rashmi Bhatt e il coro degli “Amici di San Francesco”. Uno straordinario incontro tra culture e popoli diversi, uniti dal linguaggio universale della musica. In uno scenario d’eccezione.

Il Convento dei Padri Cappuccini di Rione Cona, con i suoi 500 anni di storia, ha infatti ospitato l’applaudita e partecipata esibizione, patrocinata dall’Ambasciata dell’India a Roma e inserita nel contesto delle celebrazioni per i 70 anni delle relazioni diplomatiche tra il Paese asiatico e l’Italia. La manifestazione, presentata da Teresa Tino, è stata introdotta dalla lettura recitata del Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi nella toccante interpretazione di Caterina Menichini. Gli splendidi canti del coro diretto da Renzo Catricalà hanno fatto da apripista agli ospiti internazionali. Sageer Khan, con il suo Sitar, ha esibito un talento fuori dal comune, confermandosi come uno dei più grandi maestri viventi nel maneggiare il tipico strumento a corde della musica classica indiana.

Rashmi Bhatt, alle percussioni (tabla), ha colpito per la precisione ritmica, l’originalità nell’esecuzione, le capacità di improvvisazione. Qualità che lo rendono uno dei più ricercati compagni di viaggio da parte dei big della musica pop mondiale. Insieme hanno dato vita ad una performance molto suggestiva e coinvolgente. L’edificio sacro, gremito di spettatori, ha così celebrato un entusiasmante momento di festa e di dialogo interculturale.

Viva soddisfazione è stata espressa dal sindaco, Mimmo Donato, dal vicesindaco, Pina Rizzo, dal guardiano del Convento, fra Giovanni Loria, e dal provinciale dell’Ordine, fra Pietro Ammendola. Ad arricchire la serata, una bellissima mostra di opere di arte sacra e paesaggistica realizzata da Nando Catrambone e Paolo Macrì, ospitata all’interno del Chiostro.


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